Rocca Priora, “Una Rocca a Colori”- Festival della Letteratura per Ragazzi di Rocca Priora

CASTELLI ROMANI, Rocca Priora, ULTIME NOTIZIE

Un Festival che ha colorato il centro storico di Rocca Priora e che ha oltrepassato i confini nazionali grazie al contest fotografico.

di Claudio Chiavari

ROCCA PRIORA – Si è svolta dal 3 al 5 maggio la 3^ edizione del Festival della Letteratura per Ragazzi a Rocca Priora. Il tema di quest’anno era “Una Rocca a colori”, per consolidare il legame dei più giovani con il loro territorio e contribuire a rinsaldare il senso di comunità.

“La manifestazione sta crescendo a livello di partecipazione e di collaborazioni. Quest’anno c’è stata una risposta importante della scuola. Gli alunni della primaria e della secondaria hanno svolto tanti lavori sui libri presentati”, afferma Eleniana che, insieme a tutti coloro che si sono adoperati alla riuscita della manifestazione, hanno vissuto un fine settimana intenso ma ricco di soddisfazioni.

Del resto, la presenza di importanti nomi della letteratura per ragazzi (quali Licia Troisi, Francesco Pierri, Vanessa Policicchio Rizzoli e Lorenzo Coltellacci) non poteva che riscuotere successo, anche oltre le aspettative. Ma anche i laboratori con realtà del territorio (l’Associazione Latium Volcano, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e l’Azienda Agricola Brumar) hanno permesso ai più giovani di sperimentare con le proprie mani quello che spesso viene insegnato solo sui libri.

Ma ciò che ha dato maggior impulso comunicativo a “Una Rocca a colori” è stato il suo contest fotografico. “LeggiAMO Rocca Priora” ha oltrepassato i confini non solo nazionali, ma anche dell’Oceano. Le decine di immagini della cittadina, scattate da giovanissimi fotografi in erba, sono state visualizzate fino al continente americano, grazie alle condivisioni di Eva Lissette Passig Droguett. La rete mondiale di amicizie della storyteller del Festival ha ricevuto una marea di like internazionali, permettendo così a Rocca Priora di essere ammirata e apprezzata ovunque. Ben fatto e complimenti a tutti i giovani artisti che hanno dato sfogo alla loro creatività. “Bravo” soprattutto ai primi tre classificati.

L’evento conclusivo ha visto una rappresentazione teatrale, messa in scena dai ragazzi della Pro Loco, di un racconto della tradizione roccapriorese. “La sposa fantasma” ha fatto rivivere, non senza momenti di suspence, la leggenda di una giovane donna, vissuta nell’Ottocento, che morì improvvisamente proprio il giorno delle nozze. Questa sposa, non essendosi mai rassegnata alla sua morte prematura, sembra che appaia ogni notte e cammini tra le tombe con un passo lieve, indossando ancora l’abito bianco e il velo.

Alla premiazione erano presenti il Presidente della Fondazione Cultura Castelli Romani, Giuseppe De Righi, il quale da cittadino roccapriorese ed ex Sindaco di Rocca Priora non ha potuto che esprimere soddisfazione per la riuscita del Festival e la partecipazione entusiasta delle ragazze e dei ragazzi, segno di speranza nelle nuove generazioni.

Il centro storico di Rocca Priora, in questi tre giorni, si è trasformato in una festa colorata, animata dall’allegria e dal chiasso dei più piccoli, i quali già hanno incominciato a parlare dell’edizione dell’anno prossimo.