Rocca di Papa, Croce-Silvestrini (PD): “Multe per mancata revisione illegittime anche per la Prefettura”

Rocca di Papa – “Avevamo cercato di far capire all’Amministrazione comunale che stava sbagliando, che le multe per mancata revisione erano contro la legge. Le avevamo chiesto di fermarsi”.

Scrivono così in una nota i consiglieri del PD di Rocca di Papa Andrea Croce e Gloria Silvestrini in riferimento a un tema che avevano già affrontato a inizio dicembre, quando avevano inviato una PEC al Sindaco Veronica Cimino, al Comandante dei Vigili Urbani Di Bella e alla Prefettura per chiedere l’annullamento delle multe che diversi cittadini roccheggiani avevano ricevuto per violazione del Codice della Strada, relativa alla circolazione del veicolo con revisione scaduta.

“Lo avevamo fatto” spiegano Croce e Silvestrini “per difendere i cittadini che non avevano fatto nulla di sbagliato, rispettando, anzi, la normativa europea, che aveva prorogato di 7 mesi le revisioni scadute tra febbraio e agosto. In cambio, durante una diretta Facebook, siamo stati presi in giro e addirittura accusati di sostenere ‘l’assurdo giuridico’. Da quel giorno abbiamo pazientato, sopportato di essere pubblicamente derisi in attesa che per noi parlassero le carte”.

“Oggi la risposta a quelle indegne critiche arriva dalla Prefettura: dà ragione ai cittadini e a noi!” commentano orgogliosamente i due consiglieri del PD di Rocca di Papa. “Davanti alla richiesta di chiarimenti del Comune, infatti, la Prefettura scrive che ‘non sussistono dubbi […] che possano essere motivo di quesito al superiore Ministero’. Ma non si vogliono arrendere a queste parole. Vogliono che il Ministero dica quello che sa anche uno studente al primo anno di Giurisprudenza: i regolamenti europei prevalgono sulla legge. Forse perché hanno messo in bilancio anche multe per mancata revisione?”.

“Non ci aspettiamo che chiedano scusa a noi per averci ignorato e deriso con saccenza e arroganza” concludono Croce e Silvestrini. “Siamo ormai abituati ai modi di questa maggioranza. A noi basta fare bene il nostro lavoro. Chiediamo, però, di intervenire nelle forme di legge e di verificare se esiste la possibilità di restituire i soldi a chi ha già pagato multe ingiuste e illegittime”.

Last Updated on 25 Aprile 2021 by