Rocca di Papa: assunzioni in Comune, l’ex sindaco Veronica Cimino interviene sulla procedura da attuare

Rocca di Papa: assunzioni in Comune, l’ex sindaco Veronica Cimino interviene sulla procedura da attuare

Rocca di Papa. Il commissario prefettizio del comune montano è al lavoro per assumere nuove figure professionali. ” Queste assunzioni saranno possibili grazie al duro lavoro svolto e preparato dalla sindaca sfiduciata Veronica Cimino, che aveva lavorato per una nuova programmazione del personale. – Commenta il dirigente dell’allora Polizia Locale e di altri uffici strategici comunali, Gabriele Di Bella – Dati oggettivi ci hanno fatto chiaramente capire, che la precedente programmazione era basata su dati errati delle amministrazioni passate. Abbiamo a lungo lavorato, – continua Di Bella- sulla base di recenti normative, anche personalmente ho dato un accurato contributo a stretto contatto con l’amministrazione comunale, come  responsabile del settore risorse umane ad interim . È prossima  una sequenza di assunzioni al Comune di Rocca di Papa, da quanto si apprende. E si tratta di almeno 15 operatori tra agenti della municipale, amministrativi, operai, e questo a meno di due mesi dalle elezioni comunali per le elezioni della nuova amministrazione “.

La legge prevede la possibilità di assumere personale attingendo da graduatorie anche da altri comuni, precisano dall’amministrazione comunale attuale . ” L’unica cosa che non quadra – riprende Di Bella – è che  il commissario prefettizio nominato per portare avanti l’ordinaria amministrazione non abbia provveduto a semplici turn over, ma abbia prima deliberato un nuovo organigramma e a questo ha attribuito tipologie di assunzioni. Ma in realtà da quanto prevede la legge sarebbe bastato attendere ancora un paio di mesi e il nuovo sindaco. A questo punto la nuova amministrazione avrebbe potuto valutare quali figure sarebbero servite realmente al comune nel rispetto del programma elettorale approvato dai cittadini alle elezioni “. Ricordiamo che il dirigente comunale Gabriele Di Bella è stato sollevato dall’incarico il 30 novembre alle 23 circa dal commissario prefettizio, dopo che il giorno prima aveva ricevuto la convocazione quale teste in udienza da parte della Procura di Velletri a seguito di una denuncia per presunta istigazione alla corruzione nei suoi confronti da parte di un responsabile di un’a’ impresa edile. Che poi fu condannato a due anni di reclusione circa 10 dieci giorni fa. E sempre poco prima di questo avvenimento cadeva anche la giunta e la sindaca Veronica Cimino sfiduciata da un assessore da lei nominato, da alcune consigliere di maggioranza e altri di minoranza.  ” Adesso queste assunzioni, dichiara l’ex sindaca Cimino – non dovrebbero essere fatte da chi di è chiamato a gestire l’ordinaria amministrazione dell’amministrazione comunale. Parliamo di un terzo in più del personale, qui sorge spontanea una domanda: con la carenza di locali idonei nell’edificio del comune provvisorio dove andremo a collocare questo nuovo personale? Se non mi avessero sfiduciato avremmo portato in Consiglio comunale i dati del nuovo piano assunzioni dell’Ente con il supporto dell’assessore al Bilancio, continua l’ex prima cittadina.  E dopo tanti anni di nulla, avremmo indetto un concorso per dare possibilità ai giovani e alle alte professionalità di Rocca di Papa e di tutto il territorio dei Castelli Romani di poter trovare una occupazione nella propria città o comunque vicino casa “ . I sindacati non sarebbero a conoscenza dei fatti, neppure di quanto pubblicato sull’albo pretorio comunale, come la delibera del 24 febbraio 2023 con cui il commissario prefettizio provvede alla riorganizzazione uffici e servizi e assegnazione risorse umane. Anche alcune forze politiche locali hanno sollevato dei dubbi su questa programmazione attuale delle forze lavorative, senza aspettare l’esito delle nuove elezioni e il programma della nuova amministrazione comunale . Gabriele Di Bella conclude il suo intervento su questa materia dichiarando: ” Sono arrivato a Rocca di Papa a spese del Comune di Roma da dove dipendo, arrivato per fronteggiare un’ emergenza tragica a sostegno dell’allora vice sindaco Veronica Cimino ( sindaco reggente post morte Crestini) e in due anni siamo riusciti a concretizzare ben 15 assunzioni. Con soddisfazione dedico il nostro impegno ai ragazzi e alle ragazze di Rocca di Papa,  perché meritano l’opportunità di servire la propria città e lavorare sul proprio territorio in vari ambiti lavorativi con una programmazione di assunzioni studiata e adeguata ai bisogni del territorio. Dispiace veramente che qualcuno abbia posto fine, addirittura esultando ad una amministrazione comunale che stava facendo il bene massimo della cittadina e dei suoi cittadini con un impegno durato circa 3 anni. Affrontando la tragedia dello scoppio del comune, morte dell’ex sindaco Crestini, del delegato comunale Eleuteri, l’emergenza pandemia di covid con Rocca di Papa tra i comuni più colpiti a livello nazionale, per via delle molte case di riposo e del centro accoglienza Mondo Migliore, più volte zona rossa. Per poi ripartire con l’arrivo del presidente della Repubblica in visita, la ricostruzione del comune, i molti lavori di riqualificazione fatti, la riorganizzazione della polizia locale e degli uffici comunali, i mondiali di equitazione, la sistemazione della frazione Vivaro. Tutti fatti che attestano il buon lavoro fatto, ancora sotto gli occhi di tutti ” .

Last Updated on 13 Marzo 2023 by Redazione 2

Redazione 2

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