Oggi ricorre la Giornata Nazionale per le vittime da Covid: il ricordo dei sindaci dei Castelli del periodo pandemico
Riceviamo e pubblichiamo dall’ ex sindaco di Rocca di Papa Veronica Cimino la nota di seguito:
“Abbiamo attraversato settimane terribili nella prima ondata dell’epidemia, sconcerto, paura, il silenzio delle strade, delle scuole. Ci si sentiva sospesi, senza più certezze. La sensazione che stava accadendo qualcosa di terribile e non capivamo perché e cosa avremmo dovuto e potuto fare”.
LOCKDOWN
“Una serie di Decreti ci ha portato ad essere confinati nei nostri comuni, nelle nostre case, nel mentre gli ospedali si riempivano di malati senza una certezza della cura. I primi morti, sempre di più, le immagini delle bare allineate. Le lacrime dei famigliari. La Zona Rossa. Da Sindaci ci siamo ritrovati, in quell’anno e nei successivi, a fronteggiare la pandemia da COVID 19 e nel contempo garantire i servizi alla Città . La corsa all’acquisto delle mascherine, dei guanti, del gel igenizzante da distribuire alle persone deboli, agli anziani, ai dottori, a chi operava nell’assistere i malati. I lunghi elenchi dei positivi in quarantena o ricoverati, ma anche il conforto alle famiglie, la distribuzione dei generi di prima necessità e dei medicinali.
Le giornate passate in Comune con i volontari della Protezione Civile, con la Polizia Locale, la Polizia di Stato ed i Carabinieri. Il costante contatto con i nostri medici di base. Ma anche il lavoro svolto con molti Consiglieri comunali, con i volontari della Caritas e di Sant’Egidio ed i molti cittadini che si sono adoperati. Un impegno che ha segnato profondamente la vita di tutti noi. E’ stato importante essere stai chiamati a fare del nostro meglio, qualcosa di importante per gli altri. Sopra tutto è stato importante farlo insieme ai nostri cittadini, nel segno della solidarietà e di appartenenza alla Comunità .
Abbiamo riscoperto la vicinanza e la fraternità con i comuni vicini, aiutandoci tra Istituzioni. Tutti insieme siamo riusciti a sconfiggere il COVID, ma non possiamo abbassare la guardia. Non dobbiamo più farci trovare impreparati e dunque la sanità pubblica deve essere tutelata rafforzando il servizio sanitario nazionale. Gli Amministratori sono chiamati a questo, come sancisce l’ art. 32 della Costituzione. Oggi ricordiamo le persone, parti care delle nostre comunità , che non ci sono più. Proprio nel loro ricordo chiediamo ai Sindaci di porre una targa a ricordo di questa tragedia, per onorare chi ci ha lasciato a causa della Pandemia da coronavirus.
Le lacrime hanno lasciato il posto ai ricordi ed abbracciamo idealmente loro ed i loro famigliari” conclude Veronica Cimino, attualmente consigliere comunale di minoranza che ha fronteggiato da sindaco reggente e poi da primo cittadino eletto, prima lo scoppio del Comune e la morte del sindaco Crestini e del delegato comunale Eleuteri e poi il periodo pandemico.
Nella foto sopra Veronica Cimino e Luciano Andreotti, sindaci nel periodo di Coronavirus-19 a Rocca di Papa e Grottaferrata, due dei Comuni più colpiti dalla pandemia.
Last Updated on 18 Marzo 2024 by Autore CH
