Nemi, sentita Festa dei Santi Patroni Filippo e Giacomo ieri mattina nella Chiesa Santa Maria del Pozzo

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NEMI – Ieri sentita e partecipata Festa del Primo Maggio per la ricorrenza dei Santi Patroni Filippo e Giacomo, nonostante le nuvole, la pioggia e la nebbia che ha avvolto per l’intera giornata il paesino lacustre. Quindi per Nemi, ieri, non è stata solo la Festa del Lavoro e dei Lavoratori, ma anche la ricorrenza dei 2 Santi Patroni Filippo e Giacomo.

La tanto attesa scampagnata “fuori porta”, per molti “audaci” non è stata rinviata a tempi migliori ma, con le sacche piene di vettovaglie e cibarie e bottiglie piene di buon vino (ovviamente dei Castelli), magari sotto dei ripari arrangiati non si sono voluti arrendere al tempo minaccioso. Nella zona tra il Lago e i Pratoni del Vivaro. La ricorrenza più sentita è stata per i nemesi, quella dei Santi Patroni, Filippo e Giacomo le cui reliquie sono custodite presso la Chiesa Parrocchia di Santa Maria del Pozzo e dove è conservato l’antico stendardo che, ogni anno viene portato al di fuori della Parrocchia in processione da esperti portatori che fanno parte della apposita Congregazione, insieme alle reliquie dei Santi.

La processione è stata annullata per il forte maltempo e la pioggia intensa, ma non è detto che possa essere spostata a altra data da stabilire; ma la Funzione Liturgica e le iniziative collaterali, quelle sono state effettuate in Chiesa alla presenza del vescovo della Diocesi di Albano Vincenzo Viva e del parroco Andrea De Matteis.

Tanto per ricordare alcune iniziative : La tradizionale Riffa con premi donati dai commercianti nemesi, la cui estrazione avverrà Domenica 4 maggio; la gara amichevole di pasticceria di eccellenze nemesi è stata svolta sotto la scala del Valadier di Palazzo Ruspoli e, presso il Santuario del Santissimo Crocifisso, nel tardo pomeriggio, si è svolto il concerto di musiche sacre in onore della famiglia Dorascenzi e Fortuna del Coro “Armonia Mundi” che ha dedicato il concerto alla memoria dell’indimenticabile Rossella.

La Santa Messa e triduo in onore dei Santi Patroni è stata celebrata presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria del Pozzo nel Borgo Antico, con solenne celebrazione di ringraziamento con l’offerta dei frutti e del lavoro celebrata dal dal vescovo Vincenzo Vita, affiancato dal parroco di Nemi Don Andrea De Matteis, da padre Stefano Di Fraia, ex direttore dell’Ordine della Provincia Romana dei Padri Mercedari, accompagnati dal Coro “Armonia Mundi” con la solista soprano Barbara Azzarà, diretti dal Maestro Matteo Sartini. Con la presenza della Banda Musicale del quartiere romano “Borghesiana“. Musicisti che, nonostante la pioggia, si sono cimentati prima fuori della Chiesa, riparati sotto un ponte per poi, alla fine della funzione, all’interno della Chiesa.

Presenti alla funzione religiosa una delegazione del gruppo folcloristico “U’ Rembombo” di Nemi, con i loro tipici costumi, la delegazione della Confraternita del Santissimo Sacramento, i Carabinieri della locale stazione con il comandante maresciallo Domenico De Rosa, una rappresentanza di agenti del Commissariato di Polizia di Genzano, la Polizia Locale, con il comandante Gabriele Di Bella. In rappresentanza del Comune di Nemi, il consigliere comunale Pietro Pazienza, delegato per l’occasione dal sindaco Alberto Bertucci assente per urgenti motivi istituzionali. Sono intervenuti anche Donatella Chialastri, assessore alla Cultura ed Eventi, per la Protezione Civile il consigliere comunale Alberto Beccia. Presenti tantissimi fedeli che hanno affollato la Chiesa Parrocchiale Santa Maria del Pozzo.

Molto sentita la Messa celebrata dal vescovo Vincenzo Viva, che, oltre a onorare i Santi Patroni è entrata nei cuori della comunità nemese per le belle ed edificanti parole dette dal vescovo della Diocesi di Albano, molto felice di essere a Nemi ieri.