Nemi, partecipata protesta al lago contro la struttura in costruzione

Nemi, partecipata protesta al lago contro la struttura in costruzione

Nemi – È in corso da questa mattina alle 10, una partecipata protesta nella zona delle tipiche spiaggette lacustri denominata “la Fiocina” su via Perino. Organizzata contro la realizzazione di un terrazzamento panoramico in legno con 8 palizzate piantate sul terreno del lago ad opera del Comune.

La partecipata e pacifica protesta, è organizzata da parte del neonato “Gruppo della Spiaggetta” di cui fanno parte moltissimi amanti del lago che provengono da Nemi, Genzano, altri comuni dei Castelli Romani e anche da Roma.

Durante il la manifestazione, è stata commentata la notizia, come sembrerebbe, che ieri mattina, dopo il sopralluogo dei Guardiaparco, siano state rilevate delle violazioni, alle normative edilizie ambientali e gli stessi agenti per la tutela ambientale abbiano prescritto il ripristino dei luoghi e la rimozione delle opere alla ditta che sta eseguendo i lavori.

Probabilmente, quindi, entro pochi giorni dovrebbe essere smantellato il tutto, in quanto è stato rilevato anche la presenza di cemento sulla base delle 8 palizzate in legno cosa vietata in zone come il lago di Nemi con vincoli paesaggistici.

Sostanzialmente il “Gruppo della Spiaggetta”, sollevando il problema che non era affatto un’opera necessaria, e che andava invece ad imbruttire e violare quello che è l‘habitat naturale dello dello specchio lacustre, ha avuto i risvolti sperati dagli stessi componenti.

La manifestazione è ancora in corso e stanno intervenendo diversi membri del neonato “Gruppo della Spiaggetta”. Sono presenti anche rappresentanti di altre associazioni ambientaliste.

Si stanno facendo i vari interventi per fare il punto della situazione e comunque tutti hanno espresso molta soddisfazione alla notizia che si è diffusa in queste ore, che verrà probabilmente tutto smantellato nei prossimi giorni. Questo grazie all’intervento e gli esiti del sopralluogo di ieri dei Guardiaparco dei Castelli Romani.

Sono stati circa 300 persone i partecipanti alla manifestazione al lago che si è sciolta intorno alle 13.

C’è stato anche un presidio dei manifestanti davanti al Centro Canoa sul lungolago, dove gli amanti del lago temono: “un incremento indiscriminato di strutture e probabile folla per il futuro. Come da alcuni progetti in itinere di cui siamo al corrente” ha dichiarato una volontaria del Gruppo della Spiaggetta.

Qui la nota del sindaco di Nemi >>

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Last Updated on 27 Gennaio 2024 by Redazione 2

Autore P

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