Nemi: la Festa della Scuola

Nemi: la Festa della Scuola

Alunni, genitori, insegnanti, autorità, negli spazi comuni ideati durante l’anno scolastico

Nemi – Sono gli ultimi giorni di scuola per gli alunni del Plesso Scolastico “Marianna Dionigi”. Entusiasmo e passione si captano in maniera chiara ed evidente all’interno della scuola. E non perché ci stiamo avvicinando alla fine della scuola, ma per un “Progetto” dello Psicologo scolastico Daniele Brandimarte, condiviso dal corpo docenti e sostenuto dalla dirigente scolastica Laura Lamanna dal titolo: “FUORI CLASSE – LA SCUOLA CHE VORREI”.

Una scuola, a misura di bambino, progettata dalle idee di chi deve usufruire delle strutture, degli attrezzi, degli spazi sia interni che esterni; che mira ad un confronto e un dialogo tra alunno ed insegnante sui temi di convivenza comune, negli spazi messi a disposizione, ma soprattutto sul coinvolgimento, per quanto sia possibile, dei genitori: “Una scuola al di fuori della scuola”. 

Già all’inizio dell’anno scolastico gli alunni hanno sperimentato lo studio fuori dalle mura scolastiche organizzando uno spazio presso i giardini pubblici del Comune di Nemi attrezzando dei banchi, panche e sedie, stando a contatto diretto con la natura e con le materie spiegate. Quindi il progetto “FUORI CLASSE” ha preso il via. Elaborato congiuntamente tra alunni, insegnanti e genitori si è dato corso all’allestimento di un locale, aperto a tutti dentro la scuola, a disposizione di chiunque, dove potersi incontrare e confrontare sul tema: “LA SCUOLA CHE VORREI”.

Questo spazio ha preso il nome dalla parola inglese Tinkering, come dice la parola stessa, è un metodo di apprendimento pratico, un apprendimento attraverso il fare, il provare e – perché no – il divertirsi. Oggi sono stati invitati presso questo spazio dell’armeggiare insieme, i genitori degli alunni della scuola primaria per condividere il “Progetto” con i loro figli e gli insegnanti.

Sono state organizzate iniziative dove gli alunni dovevano esprimersi in proposte e per migliorare l’organizzazione degli spazi per i lavori comuni.

La scuola aderendo ad un progetto “Amazon” ha ottenuto da questo un finanziamento per acquisto di materiali didattici per un valore di circa 2.000 euro e con questo piccolo tesoretto sono stati acquistati quei materiali atti a sviluppare le idee e i progetti dei ragazzi.

Una piccola Repubblica, dove l’alunno è cittadino è ha diritto di “proposta” e dove l’insegnamento della condivisione e dell’altruismo è fattore “costituzionale” interno al progetto. Una scuola proiettata verso un futuro sostenibile e responsabile e dove gli alunni assimileranno anche quegli insegnamenti di “Educazione Civica”.

Il Plesso scolastico Marianna Dionigi di Nemi è senz’altro all’avanguardia nei metodi di insegnamento, iniziando dalle scuole primarie con un programma di nuova concezione che vede gli alunni e i genitori coinvolti nelle scelte comuni, diretti e coordinati da un corpo docente attento, responsabile e preparato.  ” “Fuoriclasse” è un progetto attivato da “Save The Children” per far fronte alla dispersione scolastica, che va avanti da più di dieci anni. è un movimento di cui fanno parte 150 scuole scuole primarie e secondarie di primo grado, sul territorio italiano, che prevede la centralità dei bambini e delle bambine nelle pratiche scolastiche.

L’idea fondamentale è che la partecipazione aumenta la motivazione, e quindi il benessere a scuola. Il progetto, infatti, prevede un percorso facilitato da un formatore professionista di un’Associazione che collabora con Save The Children e che opera nel territorio in cui risiede la scuola. ”

“Noi abbiamo avuto la fortuna di avere al nostro servizio la professionalità e la simpatia del dottor Daniele Brandimarte, che fa parte di PsyPlus. Il percorso che ha proposto ha visto dapprima la creazione di un consiglio dei ragazzi e delle ragazze, i cui rappresentanti sono stati democraticamente eletti dai compagni, e un lavoro di studio e analisi sui problemi e sulle risorse della nostra scuola, per arrivare a presentare una proposta di miglioramento direttamente alla dirigente, e nel nostro caso anche al sindaco Alberto Bertucci, sempre ben disposto verso la scuola nemese.

Sia l’anno scorso che quest’anno, entrambi i rappresentanti delle istituzioni hanno accolto le proposte, concludono gli insegnanti,  e così che dall’anno scorso abbiamo una meravigliosa aula verde nei “Giardinetti” di Nemi e quest’anno abbiamo iniziato a costruire la nostra Aula Tinkering, ovvero un’aula di ‘pasticciamento’,  un atelier artistico e di progetti manuali di ogni tipo “.  La giornata di oggi si è conclusa con una passeggiata paesaggistica lungo lo splendido scenario del Borgo Antico di Nemi a picco sul Lago. 

Foto di Giancarlo Boldacchini

Last Updated on 5 Giugno 2023 by Redazione 2

Redazione 2

error: Tutti i diritti riservati