Nemi, infortunio a ciclista sul sentiero di Fontan Tempesta

Nemi, infortunio a ciclista sul sentiero di Fontan Tempesta

Nemi – Un grave infortunio è capitato nel fitto bosco della conca Lacustre, poco dopo le 11 di oggi. Un ciclista cinquantenne che percorreva il sentiero di via detta di Roma in mountain bike, verso la zona denominata Fontan Tempesta, dopo aver perso il controllo è caduto in terra finendo rovinosamente contro un albero.

Gli altri ciclisti al seguito hanno subito allertato il 112 per i soccorsi, sul posto sono subito giunti i carabinieri della stazione di Nemi ed una ambulanza del 118. Il personale sanitario dell’autombulanza scendendo dalla via dei Laghi però non è potuto intervenire nella zona boschiva e impervia da raggiungere. In quanto il sentiero coinvolto non è praticabile dalle macchine ma solo a piedi e ricoperto di fitta vegetazione boschiva.

L’incidente è accaduto a circa un chilometro dall’incrocio con via con via Tempio di Diana. Gli operatori sanitari di concerto con i carabinieri sul posto coordinati dal comandante maresciallo Domenico De Rosa, hanno cosí contattato i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Roma. La Sala Operativa dei pompieri ha inviato sul posto gli specialisti del Soccorso Alpino Fluviale di Roma e una squadra del posto in ausilio.

L’uomo che è residente a Ciampino, con vari traumi su tutto il corpo è stato recuperato dai pompieri dopo una lunga camminata su una salita e discesa di andata e ritorno e affidato ai sanitari del 118 che li attendevano a valle su strada. È stato infine trasportato all’ospedale dei Castelli non sembrerebbe in gravi condizioni.

Le raccomandazioni per la percorrenza dei sentieri boschivi

I guardiaparco dei Castelli e le Amministrazioni Comunali interessate invitano i fruitori dei sentieri boschivi percorribili a fare attenzione in questi luoghi.

Non correre con le biciclette , evitare mosse e azioni azzardate, tenere i cani a guinzaglio, tenere sempre alta l’attenzione.

Per evitare incidenti, infortuni e altri imprevisti che una zona selvaggia e boschiva puó nascondere se non viene rispettata a dovere.

La frequenza degli incidenti

Purtroppo, dice un residente della zona: “di questi incidenti ed infortuni se ne verificano spesso a causa di escursionisti che si perdono, si infortunano o di ciclisti che cadono e si fanno male. Tutte situazioni che poi richiedono interventi massicci e difficili che richiedono molte ore di lavoro ai soccorritori con un dispendio di risorse umane, di mezzi ed economiche molto dispendiose”.

Foto di Giancarlo Boldacchini.

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Last Updated on 28 Gennaio 2024 by Autore M

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