Marino Short Film Festival 2020, i cortometraggi finalisti

Marino Short Film Festival 2020, i cortometraggi finalisti

Sono stati selezionati i cortometraggi finalisti del Marino Short Film Festival 2020.

Un lavoro meticoloso della giuria tecnica, presieduta da Fabrizio Natalini, che ha visionato le oltre cento opere pervenute alla segreteria della kermesse cinefila, organizzata da Senza Frontiere Onlus e Circolo del Cinema Mark Film – FICC Federazione Italiani deiz Circoli del Cinema, in collaborazione con GNOSIS Cooperativa Sociale e Tixter Virtual Producer, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Lazio e del Comune di Marino, con il contributo della Banca di Credito Cooperativo “Colli Albani”.

Di seguito i titoli dei cortometraggi finalisti, divisi per categoria.

“Cinema sociale”, con tematiche perlopiù di attualità (10 finalisti)
• Ancora più forte, di Giuseppe Brigante con Alessandro Catalucci;
• Biagio – Una storia vera, di Matteo Tiberia;
• Buongiornissimo!, di Leopoldo Medugno, con Maurizio Casagrande;
• Il Gioco, di Alessandro Haber, con Vinicio Marchioni e Alice di Demetrio;
• Il primo giorno di Matilde, di Rosario Capozzolo con Riccardo de Filippis e Alice di Demetrio;
• La Grande Onda, di Francesco Tortorella;
• Ladri di carrozzelle a Bruxelles, di Emanuele Lucci e Mario Savina;
• Sola in discesa, di Michele Bizzi e Claudia Di Lascia;
• Sottosuolo, di Antonio Abbate con Lorenzo Lavia;
• Stop!, di Salvatore Fazio con Anna Ferzetti.

“Teen Movie”, con riferimenti ai più giovani (9 finalisti)
• 3 Sleeps, di Christopher Holt;
• Broken Roots, di Asim Tarew e Sara Elzayat;
• Colours, di Ermanno Dantini con Alessandro Fella;
• Dis-Play, di Tito Laurenti e Roberto Calabrese con Emanuele D’Ambra e Valter Cara;
• Happy Birthday, di Lorenzo Giovenga con Jenny De Nucci e Fortunato Cerlino;
• L’uomo che uccise James Bond, di Francesco Guarnori con Dario Eros Tacconelli e Eric Alexander;
• Mr. H, di Giulio Neglia con Luigi Diberti;
• Sansone, di Chiara Centioni con Giorgia Wurth e Ludovica Carta;
• U Scantu, di Daniele Suraci con Fabrizio Ferracane e Giuseppe Romeo.

“Roma & Castelli”, per le opere dove sono ben riconoscibili location appartenenti ai Comuni di Roma e della zona dei Castelli Romani (6 finalisti)
• Alberi cittadini, di Lorenzo Follari;
• Kintsugi, di Danilo Greco;
• Luce & me, di Isabella Salvetti;
• Patisserie de Juenesse, di Gianmarco Di Traglia;
• Servi di Biciclette, di Michele Granata;
• Tutte le strade, di Samuel Di Marzo.

“Inediti”, sezione dedicata alla presentazione di sceneggiature per cortometraggi (5 finalisti)
• 10 ore avanti, di Valentina Casadei;
• Bello, onesto, emigrato a Roma vorrebbe conoscere compaesano single, di Antonella Marsili;
• Fig jam, di Frank J. Avella;
• Il consulto, di Matteo Petecca ed Elisa Pulcini;
• Il nuovo che avanza, di Diego Trovarelli.

Oltre alla Giuria Tecnica, le opere sono state oggetto di valutazione anche da parte delle giurie:
Sociale, composta dalle ragazze/i di GNOSIS Coop. Soc.;
Ragazzi, che vede impegnati gli studenti dell’istituto superiore “Amari-Mercuri”;
Pubblico, in cui rientrano associazioni, operatori culturali e personaggi della cultura provenienti da tutto il territorio dei Castelli Romani.

I nomi dei vincitori saranno svelati sabato 12 dicembre.

Last Updated on 5 Aprile 2021 by

antica osteria eventi

Redazione

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