Marino, partita la bonifica della vegetazione dell’Appia Antica

Marino, partita la bonifica della vegetazione dell’Appia Antica

Marino – È partita oggi la campagna di bonifica vegetazionale del tratto di Appia Antica ricadente nel Comune di Marino a cura del Circolo Legambiente Appia Sud il Riccio APS collaborazione con il C.d.Q. S.Maria delle Mole.

L’iniziativa nasce in seno al progetto Ripartiamo Insieme, concepito insieme a diverse associazioni attive nel territorio e vincitore del bando del Bilancio Partecipato del Comune di Marino, grazie al voto di 2300 cittadini.

giugno

Ripartiamo con il nostro lavoro di tutela e valorizzazione del territorio e dei beni archeologici e ambientali che è sempre stato e proseguirà ad essere il fulcro del nostro impegno. A cominciare dalla via Appia Antica.”

E proprio qui, al punto informativo che gestiamo da anni, riconfermeremo il nostro impegno sul territorio attraverso il congresso del nostro circolo per il rinnovo cariche associative. Appuntamento previsto per sabato prossimo, 3 luglio, dalle ore 17:30“, dichiara Nicola Passaretti, Presidente del Circolo Legambiente Appia Sud Il Riccio.

I lavori andranno avanti un mese, provvederemo a rimuovere tutta la vegetazione infestante nel tratto di Appia Antica ricadente nel Comune di Marino, per una lunghezza di circa 1650 mt. e una larghezza di 22, tra i due muretti a secco fatti erigere dal Canina a metà dell’800.” dichiara Marco Cavacchioli, Segretario e Responsabile difesa Beni Culturali del Circolo Legambiente Appia Sud il Riccio APS.

Sarò il responsabile della sorveglianza archeologica durante i lavori di bonifica che hanno avuto il nulla osta sia dal Parco Archeologico Appia Antica che dal Parco Regionale Appia Antica. Restituiremo alla cittadinanza, ai camminatori e ciclisti il tratto di Appia Antica pulito e in sicurezza.”

Che questo primo progetto organico sia d’auspicio alla definitiva collaborazione tra istituzioni competenti e enti del terzo settore per garantire una fruibilità tutto l’anno del Parco Appia Antica” conclude Cavacchioli.

La Regina Viarum una strada conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo, che potrebbe essere uno straordinario volano per l’economia locale, è spesso vista da noi con indifferenza, non curanza, se non addirittura come un intralcio allo sviluppo urbano.” dichiara Antonio Calcagni, Presidente del C.d.Q Santa Maria delle Mole.

L’impegno delle 2 realtà associative mira a modificare radicalmente questo approccio, promuovendo nel contempo un confronto fattivo con le Istituzioni coinvolte nella gestione del parco, ovvero, il Parco Archeologico e il Parco Regionale Appia Antica, al fine di garantire anche per la parte ricadente nei Comuni di Ciampino e Marino, pari attenzione rispetto al tratto romano

Last Updated on 30 Giugno 2021 by

Redazione

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