Marino: La 98^ Sagra dell’Uva dal 30 settembre al 3 ottobre

Marino: La 98^ Sagra dell’Uva dal 30 settembre al 3 ottobre

Marino – Si è tenuta ieri, alle 11 in Sala Consiliare, la Conferenza Stampa della 98^ Sagra dell’Uva.

L’incontro, moderato dal giornalista Fabio Polli, si è aperto con le parole del Sindaco Stefano Cecchi che ha sottolineato:

“La nostra Sagra dell’Uva, vanta il primato di essere la più antica d’Italia e ad ogni appuntamento rinnova l’orgoglio di tutta la Città. Fondata nel 1925 da Leone Ciprelli per dare voce alla storia del nostro paese e alla tradizione vitivinicola che rappresenta il nostro territorio, ha saputo conquistare un pubblico affezionato in trepidante attesa per il corteo storico e per il miracolo delle fontane che danno vino, emblemi di questa festa.

Dopo le restrizioni legate all’emergenza sanitaria, l’entusiasmo per l’avvio dei festeggiamenti è incontenibile. Abbiamo voluto ricreare un’atmosfera magica vicina alle tradizioni storiche, ma aperta alle innovazioni. Vogliamo che sia una sagra davvero per tutte le età, da vivere in ogni sua sfaccettatura, all’insegna del divertimento e della responsabilità. Buona Sagra a tutti!”

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Molte le novità in programma presentate: in primis l’attenzione alla sicurezza; la Sagra dei Bambini
che si svolgerà presso il giardino di Borgo Garibaldi; il Primo Palio della Città di Marino con i giochi
popolari; le luminarie a risparmio energetico, create apposta per l’evento, che insieme ai grappoli
d’uva rievocano la canzone Nannì che ci rappresenta in tutto il mondo; il ritorno dei fuochi d’artificio
ma in versione ‘Spark’, un’illuminazione artistica a basso impatto acustico a tutela anche degli animali,
e ancora molto altro con il ritorno alle tradizioni dettato anche dagli spettacoli culturali in programma
che animeranno le vie del centro storico.

“In questa 98^ edizione è evidente l’accento posto sulle eccellenze vitivinicole di Marino. Abbiamo
lavorato molto per dare vita ad una realtà che esalti le peculiarità dei nostri produttori locali che si
fondono così in un contesto più ampio, che rappresenta nella sua interezza questa attività.

Tornando sul tema della sicurezza, sarà una Sagra ad accesso gratuito ma con varchi presidiati, primo
step di un controllo capillare durante tutto lo svolgimento dei festeggiamenti”
, ha evidenziato
l’assessore alle Attività produttive e alla Polizia locale Rinaldo Mastantuono.

Sarà dunque un’edizione che torna alla tradizione senza però dimenticare l’innovazione e la modernità.
Una modernità rappresentato anche dall’artista che firma la locandina Gilda Colaciello, che ha
descritto così al pubblico presente la sua opera:

“È una tela che esplora la città, la percorre e la ridistribuisce. Marino nelle strade già piene di gente: spicchi di movimento, di storia come un unico grande mosaico. L’opera, realizzata per l’Occasione, è una dedica alla libera espressione, alla consapevolezza e potenza della stessa. Le forme geometriche si aprono come enormi spicchi invitando lo sguardo a sbirciare all’interno.

Trame e motivi, racconti unici che si rivelano in ogni loro momento. Si crea davanti allo spettatore una complessa tessitura che si deframmenta: le persone, i luoghi e le sensazioni si ricompattano poi tutti in uno sguardo. I Mori, la Torre e la Vite padroneggiano la mappa e ricordano le radici della tradizione, mentre ogni angolo si amplia e si personalizza. I colori zampillano forti e liberi, sono colori contemporanei, “pop” perché di cultura e popolo”.

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Nel presentare la prima edizione del Palio della Città di Marino, la vice sindaca Sabrina Minucci ha
ribadito l’importanza del lavoro svolto dalle associazioni che curano i dettagli ‘storici’ dei costumi del
corteo che in questa edizione sarà protagonista di un percorso ancora più ampio:

“Voglio ringraziare ancora una volta per il grande lavoro svolto le associazioni ‘Lo Storico Cantiere’, rappresentato oggi qui dal presidente Valeria De Luca, ‘Lo Scudo di Lepanto’ con Fabrizio De Belardini e ‘Arte e Costumi Marinesi’ con Rita Rufo che si è dedicata al Vessillo che da quest’anno rappresenterà il Palio della nostra Città alla sua prima edizione. I giochi popolari nascono da una collaborazione ampia, e
rappresentano lo sport del nostro territorio. Una tradizione che torna al popolo per ricordare le proprie
radici”.

“Protagonista di questa 98^ edizione è la Città, una Marino vestita a festa, un tripudio di lucine che
sottolinea la bellezza di ciascuno scorcio, le luminarie personalizzate per la nostra città da maestri
artigiani, il terrazzo panoramico di Largo Oberdan, sfondo di un salotto, ‘Calici al Belvedere’ in
collaborazione con l’Associazione Idee in Fermento, dedicato alla degustazione, e ancora street food di
qualità e artisti di spicco.

Tutto pronto per offrire ai visitatori il lato più bello di questa meravigliosa Città piena di storia. Ai più piccoli inoltre, è dedicato il Giardino di Borgo Garibaldi, con la ‘Sagra dei bambini’ un contenitore di attività, laboratori e iniziative”, ha sottolineato l’assessora al Turismo e allo Spettacolo Roberta Covizzi.

Per le attività culturali che si svolgeranno durante i festeggiamenti della Sagra dell’Uva, l’assessora alla
cultura Pamela Muccini ha dichiarato:

“Tradizione è la parola che più di tutte rappresenta le attività culturali scelte per questa edizione: piazze, strade e vicoli si animano di canti e musica con le bande folcloristiche. E poi il corteo storico, uno dei momenti più attesi, un salto nel tempo per ripercorrere la storia di Marcantonio Colonna, interpretato quest’anno da Sebastiano Gavasso con Matilde Gioli nei panni di Felice Orsini per il suo ingresso vittorioso in città dalla Battaglia di Lepanto”.

A seguire gli interventi dei due attori protagonisti del corteo storico.

“Non posso che ringraziare per questa occasione che mi è stata offerta. Ho sempre assecondato il mio desiderio di buttarmi nelle iniziative nuove che includono una ‘conoscenza’ in termini di esperienze sicuramente, ma anche di luoghi e di persone. Sono molto emozionata per questo ruolo, una cosa nuova che sono impaziente di vivere”, ha detto emozionata Matilde Gioli che vestirà i panni di Felice Orsini.

Sebastiano Gavasso, che interpreterà invece Marcantonio Colonna sfilando a cavallo, ha espresso
molto entusiasmo per questo personaggio: “Sono molto onorato di ricoprire un ruolo tanto valoroso per
la storia e che negli anni ha visto il susseguirsi di nomi importanti, sarà una grande emozione”.

Due professionisti scelti soprattutto come ‘portatori sani’ di valori, esempio per le generazioni più
giovani, come indicato dal sindaco durante la loro presentazione, ed è stato proprio il primo cittadino a
chiudere la conferenza augurando una buona sagra a tutti sempre all’insegna del rispetto dei luoghi e
della tradizione.

Last Updated on 29 Settembre 2022 by

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Redazione

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