Lanciano (Chieti) – Una giornata di memoria e festa si è trasformata in tragedia a Lanciano, dove un’auto ha travolto un gruppo di pedoni al termine delle celebrazioni per la Festa della Liberazione. L’incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 10:30, in piazza Pace, nei pressi del monumento agli Eroi Ottobrini, subito dopo la manifestazione organizzata dalla sezione locale dell’Anpi.
Secondo quanto ricostruito, mentre i partecipanti si stavano dirigendo a piedi verso piazza Plebiscito per proseguire con la commemorazione, un’auto, guidata da un uomo anziano, ha imboccato a folle velocità la discesa di via del Torrione, travolgendo diverse persone.
Tra i più colpiti, Gabriele M., 81 anni, ex carabiniere e iscritto all’Anpi, è morto sul colpo dopo essere stato sbalzato con violenza sull’asfalto. Una donna è rimasta ferita in modo serio ed è stata trasportata all’ospedale di Lanciano. Altre persone hanno riportato ferite più lievi. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri, i vigili del fuoco, le ambulanze e l’elisoccorso del 118.
Le testimonianze
“Ci stavamo spostando a piedi verso la manifestazione istituzionale quando abbiamo sentito un forte botto. All’inizio abbiamo pensato a una bomba”, ha raccontato all’Adnkronos Maria Saveria Borrelli, presidente dell’Anpi di Lanciano. “È stato terribile, poteva prenderci tutti. Lui era un nostro iscritto. Una giornata bellissima è finita in tragedia”.
Anche il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, presente all’evento, ha interrotto il suo discorso per via dell’accaduto: “Stavamo per cantare l’inno di Mameli quando mi hanno comunicato la morte dell’uomo. Non me la sono sentita di continuare. Alcuni testimoni mi hanno detto che il conducente dell’auto ha perso il controllo. Si era ipotizzato un calo glicemico, ma la glicemia era regolare. Lui continuava a urlare: ‘Mi si sono rotti i freni’”.
Le indagini sono in corso per chiarire le dinamiche dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.
Fonte (ADNKronos)
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