La Scatola dei Sorrisi, da Albano la solidarietà per Natale
Albano, cinque elementi da mettere tutti in una scatola: una cosa calda, un passatempo, un prodotto di bellezza o per la pulizia, una cosa golosa e un biglietto. Cose che vorreste ricevere per voi o i vostri bambini
Di Emanuele Scigliuzzo
Albano – La missione è quella di regalare un sorriso, una gioia, una coccola alle tante, troppe famiglie che attraversano un periodo. E allora scende in campo la solidarietà, che poi il Natale ne è proprio la festa simbolo, e si traveste di una scatola pronta a dare un sorriso.
Una scatola con dentro cinque cose almeno, ma che possono essere anche di più. L’essenziale però, è mettere nella scatola: 1 cosa calda, 1 passatempo, 1 prodotto di bellezza o per la pulizia, 1 cosa golosa, 1 biglietto. Sono questi gli elementi indispensabili attraverso i quali, l’iniziativa la Scatola dei Sorrisi vuole regalare un momento di felicità.
A promuovere la Scatola dei Sorrisi è come ogni anno l’associazione di volontariato “Qualcosa da rifare ad Albano” che, attraverso alcuni punti di raccolta accentra le donazioni, per poi confezionare le scatole. Il materiale infatti deve arrivare o in delle scatole già pronte, ma aperte e ispezionabili, o anche in delle buste. Se già complete in ogni elemento favorisce il lavoro dei volontari. L’importante, ci dice Simonetta Lucci che di questa iniziativa è motore e cuore pulsante, è che “Il materiale donato, se non nuovo sia in ottimo stato. Donate quello che vorreste donare ai vostri figli”. I punti di raccolta al momento attivi sono: il Centro Tim in via Cavour, 55 ad Albano; Graphosas in via Taranto, 1 a Pavona; Il Foto club Castelli Romani in via Cellomaio 48 ad Albano.
“Diversi sono i commercianti che aderendo all’iniziativa, hanno garantito un apporto importante di donazioni e che per questo vogliamo ringraziare – ci dice Simonetta che ricorda come – la Scatola dei Sorrisi prima della pandemia aveva raggiunto adesioni incredibili arrivando fino a mille scatole pronte”. Per tutti coloro che volessero aderire, potranno farlo entro il 20 dicembre, per permettere poi ai volontari di approntare il confezionamento e la distribuzione. Si raccomanda solo di donare cose in buono stato, cibi preferibilmente confezionati e cose calde che non siano troppo ingombranti.
Le Scatole dei Sorrisi, cariche si dei cinque elementi indispensabili, ma anche di tanto affetto e solidarietà, saranno consegnati alle Caritas territoriali che le distribuiranno a chi ne ha bisogno. In alternativa, comprendendo l’imbarazzo delle famiglie a farsi avanti, saranno valutate anche segnalazioni dirette presso l’associazione, per consegnare direttamente le Scatole dei Sorrisi a qualche famiglia. L’iniziativa che nasce a Milano dalla generosità di una studentessa, si è presto replicata in tutta Italia, non solo nelle grandi città, con il nome di Scatola di Natale.
“Ho chiesto poco ma ricevuto tanto – ci dice Simonetta – la generosità degli italiani non va mai in crisi, e nei momenti del bisogno si rafforza sempre. Ogni anno riscopriamo un successo enorme della Scatola dei Sorrisi che si è fermata solo una volta. Ma ci rendiamo conto che sono sempre tante le persone che hanno bisogno. Magari anche solo di affetto, come un anno in cui una signora ci chiese di poter ricevere solo un biglietto”. E allora siamo certi che risponderemo tutti presente, perché a Natale si sa, siamo tutti buoni.
Last Updated on 1 Dicembre 2023 by Autore C
