Velletri, l’Iqbal Masih emoziona con “La voce dell’Acqua…il grido della Terra”
La lettera delle due maestre Giuliana e Rosanna sulla giornata dello spettacolo: “Attraverso le scenografie, i costumi, i dialoghi, i balletti e le canzoni animate, i bambini di tutte e tre le fasce d’ età hanno espresso chiaramente i concetti di risparmio, riciclo, cura e soprattutto Amore”
Velletri – “Il giorno 30 Maggio 2023 si è svolto nei locali del plesso di scuola d’Infanzia Iqbal Masih lo spettacolo di fine anno scolastico della sezione A dal titolo “La voce dell’ Acqua…il grido della Terra”. L’idea di trattare questo tema è nata ad inizio anno perché ci sembrava pertinente con le nostre finalità educative. Nel corso dell’anno l’adesione al progetto “Green School”, fortemente voluto dal nostro dirigente scolastico Giovanni Santulli ha reso l’idea una scelta concreta.
Le molteplici attività svolte ci hanno condotto alla scrittura di un copione a misura della nostra realtà scolastica. Abbiamo scritto dei dialoghi con l’intento di sensibilizzare i familiari presenti al corretto utilizzo dell’acqua, consolidando attraverso la drammatizzazione negli stessi bambini le corrette abitudini apprese durante l’anno scolastico. Il fine è stato quello di trasmettere l’importanza della salvaguardia dell’acqua e del pianeta Terra. Attraverso le scenografie, i costumi, i dialoghi, i balletti e le canzoni animate, i bambini di tutte e tre le fasce d’ età hanno espresso chiaramente i concetti di risparmio, riciclo, cura e soprattutto Amore.
L’Acqua e la Terra sono state rappresentate molto bene da due alunne di cinque anni. Durante lo spettacolo hanno ritrovato il loro equilibrio grazie all’intervento di un prezioso comitato scientifico che con l’aiuto dei pensieri profondi e puri degli alunni della scuola Masih sono giunti alla conclusione che il cambiamento e la vita sulla Terra dipendono dalle buone regole civiche, sicuramente, ma soprattutto dall’Amore donato. Le scene si sono svolte in un clima emozionante intervallato solo dagli applausi e dalle musiche pertinenti di Giovanni Allevi e di Ludovico Einaudi sulle quali abbiamo creato coreografie suggestive riproducendo attraverso dei magici teli il movimento dell’ acqua.
Tutti i bambini preparati e composti ci hanno donato un momento speciale e unico a conclusione di un lavoro intenso e sinergico che ci ha impegnate con passione e attenzione ai particolari. La scenografia è stata appositamente creata per l’evento ed è risultata davvero suggestiva.
E’ seguita a questo primo momento l’esibizione dei bambini di 5 anni in lingua inglese, espressione educativa della globalità in cui viviamo. Al termine della mattinata si è data particolare importanza ai bambini uscenti con il canto dei remigini e alla premiazione finale.
Otto palloncini blu, come il mare, hanno spiccato il volo sopra di noi nel cortile antistante la nostra aula a significare il volo verso l’infinito, verso nuove mete che i nostri bambini faranno da domani. Tanta gioia e soddisfazione per noi maestre che abbiamo voluto ringraziare pubblicamente tutti i nostri genitori nella persona della rappresentante di classe Veronica Candidi.
Avremmo dovuto citare molti altri nomi perché in molti hanno dato un contributo speciale al nostro plesso durante la settimana green, occupandosi manualmente della riorganizzazione del nostro spazio verde e soprattutto dell’ angolo sensoriale. Un ringraziamento speciale è andato agli “angeli della porta”, i nostri collaboratori, Alfonso e Chiara, accoglienti e disponibili con i bambini e le famiglie nonché di supporto al personale docente. I nostri piccoli, anime belle a noi affidate in una fase tenera del loro percorso evolutivo , sono stati semplicemente super e noi li amiamo come si amano i figli della Vita.
La cosa più bella, oltre al prezioso regalo “green” ricevuto, un originale cofanetto in legno personalizzato contenente semi di lavanda,sono state le strette di mano e gli abbracci ricevuti al momento dei saluti finali.
La sera, poi, un messaggio telefonico inaspettato da parte della rappresentante completava il già affettuoso biglietto ricevuto affermando: “Avete dato il giusto spazio a nessuno escluso. Grazie per il vostro lavoro che vediamo non fermarsi alle sole ore lavorative. In ogni momento ci stupite e vi superate. Siete super. Onorate di avervi come nostre maestre.” Cosa possiamo rispondere? Non ci sono parole sufficienti per ricambiare così tanto affetto e stima se non un semplice “grazie” a ciascuno e alla vita per il meraviglioso lavoro che ci affida ogni giorno”.
Le maestre Giuliana e Rosanna.
Last Updated on 5 Giugno 2023 by Redazione 2
