Il vino nel mondo del digitale

Il vino nel mondo del digitale

(Adnkronos) – Una nuova ricerca riportata da Federvini ha mostrato i trend del mercato del vino, i comportamenti e le preferenze d'acquisto, online e offline, nonché gli scenari futuri in un processo di perpetua trasformazione. Dallo studio, che ha analizzato 39.000 post condivisi dagli utenti, emerge che coloro che conversano di vino sui social sono perlopiù uomini (56%) Millennial del Centro-Nord Italia. Tra gli utenti della Generazione Z a discutere maggiormente di vino sono le donne.  Le piattaforme social maggiormente utilizzate sono Twitter (49%), Facebook (46%) ma spostando l'attenzione alla Generazione Z i canali utilizzati sono soprattutto Instagram, YouTube e TikTok.  Analizzando 7.673 conversazioni spicca il vino rosso come argomento principale (60%), seguito dal vino bianco (38%), e vino rosato (2%). Si apprezza soprattutto la territorialità, il senso di convivialità, la sostenibilità, la qualità (gusto percepito) e gli abbinamenti ai piatti. L'identikit dei consumatori vede per il vino rosso i Millennial, dai 25 ai 34 anni, i maggiori consumatori, generalmente uomini con un forte interesse per lo sport. Per il vino bianco sono sempre i Millennial, donna, con un forte interesse per fashion e beauty. L'identikit del consumatore di rosato è molto simile a quello del vino rosso.  Dalla analisi di PwC Italia emerge inoltre che le strategie più ingaggianti su questo target sono le attività di membership & loyalty, partnership, a cui si aggiunge lo sviluppo di tecnologie in linea con la sostenibilità ed iniziative di packaging sostenibile (es. restituzione bottiglie in cambio di sconti e offerte). Il 61% consuma il vino nella propria abitazione, sono maggiormente gli uomini, predisposti alla visione di competizioni sportive, film drammatici e alla lettura di libri storici. Dichiarano di consumarlo fuori casa soprattutto le donne, principalmente nel tempo libero e spesso in location vicine al mare.  Il canale d'acquisto per il 70% è tradizionale e il 30% è online. A indirizzare i consumatori nelle due direzioni sono l'assortimento, le abitudini, la comodità e le esperienze, mentre soltanto il 10% si lascia sedurre da prezzi e promozioni. In enoteca, per cercare di attirare i bisogni dei consumatori, si privilegia la proposta più ricercata, la qualità dell'assortimento, l'acquisto guidato e l'esperienza a 360° al contrario del supermercato, scelto per abitudine e comodità. Programmi di fidelizzazione e miglior esperienza d'acquisto sono caratteristiche fondamentali per una scelta d'acquisto online. Emerge in modo trasversale come chi compra on-line sia incline a temi di Wellness & Beauty (69% degli utenti), sostenibilità che incide positivamente in fase di acquisto (69%) ed è disposto a pagare un sovrapprezzo per generi alimentari che abbiano un packaging sostenibile (44%). Adnkronos – Vendemmie
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Last Updated on 22 Marzo 2023 by Redazione

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