I vincitori Premio Carta Vini Slow Fair 2023, speciale spinoff MWW Awards

I vincitori Premio Carta Vini Slow Fair 2023, speciale spinoff MWW Awards

(Adnkronos) – Dalla collaborazione pluriennale con Milano Wine Week approda alla Slow Wine Fair il Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow, prima edizione di uno speciale spinoff degli MWW Awards, che celebrano le migliori selezioni vinicole del mondo della ristorazione e del retail. Questo evento si aggiunge al percorso di valorizzazione inaugurato nel 2021 in seno alla settimana milanese del vino, la cui sesta edizione è in programma dal 7 al 15 ottobre 2023. Agli oltre 100 premi assegnati dalla giuria di esperti di Milano Wine Week, si affiancano così 36 nuovi riconoscimenti che sono stati assegnati oggi. 
«La partnership con Slow Wine ci porta da tre anni a costruire una serie di progetti congiunti – dichiara Federico Gordini, presidente della Milano Wine Week –. Abbiamo desiderato rafforzare il nostro rapporto con la manifestazione organizzata da BolognaFiere costruendo con Slow Wine una tappa speciale dei nostri Premi Carta Vini Italia, dedicati alle migliori selezioni di alcuni dei più importanti terroir italiani ed esteri e ad altre categorie speciali, come le migliori selezioni di vini biologici e biodinamici o di vini con il migliore rapporto qualità-prezzo. Un’importante tappa di un percorso che giungerà al suo culmine con gli MWW Awards, che saranno consegnati nel corso della cerimonia in programma lunedì 9 ottobre nell’ambito della sesta edizione di Milano Wine Week».
 Otto riconoscimenti sono stati conferiti ai primi 3 ristoranti ed enoteche che vantano una selezione particolarmente forte su ciascuno dei terroir scelti. Fra i premi territoriali italiani, la migliore selezione di Barolo e di Chianti Classico (per le denominazioni più affermate) e la migliore selezione di vini irpini e di Trebbiano d’Abruzzo (per le denominazioni emergenti). Per i premi territoriali internazionali Loira e Mosella e, per quanto riguarda i territori emergenti, l’Austria e la Slovenia. 
I premiati:

 
Premio Carta Vini Terroir Chianti Classico: Trattoria da Burde, Vinoteca al Chianti, Salumeria Roscioli 
Premio Carta Vini Terroir Barolo: Trattoria Marsupino, Il Marchese del Grillo, Taverna del Gusto 
Premio Carta Vini Terroir Irpinia: Magazzino 52, Umberto a Mare, Enoteca Zanini 
Premio Carta Vini Terroir Trebbiano D’Abruzzo: Sinosteria, Il Marchese del Grillo, Ristorante due Cigni 
Premio Carta Vini Terroir Loira: Ristorante Consorzio, La Credenza, Cantina Antisociale 
Premio Carta Vini Terroir Mosella: Trattoria Visconti, Ristorante Don Camillo 
Premio Carta Vini Terroir Austria: Umberto a Mare, Ristorante Don Camillo 
Premio Carta Vini Terroir Slovenia: La Sala del Vino, Magazzino 52, LoKanda Devetak Ma anche i vitigni, le certificazioni, o l’idea stessa di vino buono, pulito e giusto.  
I vincitori per ciascuna categoria:

 
Migliore selezione di vini provenienti da vitigni autoctoni “minori”: Tacabanda, Franceschetta58, Sorì, La Forchetta Curiosa; 
Migliore selezione di vini certificati (biologici e/o biodinamici): Conca d’Oro, La Vecchia Scuola, Andirivieni, Colombo e Marzoli, Reis Cibo Libero di Montagna, CiCala, Osteria Pironetomosca; 
Migliore selezione di vini con un buon rapporto qualità-prezzo: Enoteca&Bistrot da Alessandro e Piero, La Vecchia Scuola, Enofficina, Ummara, Home Piccola Osteria Alternativa; 
Migliore selezione di vini italiani buoni, puliti e giusti all’estero: A16 (San Francesco), Calissa (New York), Cantine Sant’Ambroeus (Berlino). Adnkronos – Vendemmie
 —[email protected] (Web Info)

Last Updated on 27 Febbraio 2023 by Redazione 2

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Redazione 2

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