Grottaferrata, un enorme abbraccio collettivo: Flash Mob di Costruiamo Gentilezza

CASTELLI ROMANI, Grottaferrata, ULTIME NOTIZIE

Tre istituti, studenti e genitori hanno dato vita al Flasch Mob dell’abbraccio. Un gesto distensivo che fa bene al fisico e alla mente.

Di Emanuele Scigliuzzo

GROTTAFERRATA – È stato un enorme abbraccio collettivo quello che ha coinvolto, questa mattina, gli istituti Virgo Fidelis, IC San Nilo – plesso Zampieri e la Benedetto XV International School di Grottaferrata. Anche se il Flash Mob si è svolto in momenti separati, ha visto l’enorme partecipazione degli studenti e di alcuni genitori, che si sono lasciati andare in questo importante gesto: l’abbraccio.

Un gesto distensivo, di accoglienza, di apertura che simboleggia la capacità di affidarsi, di proteggere o di farsi sentire protetti. Un gesto che può sembrare banale, ma che ha diversi risvolti positivi anche scientifici come il rilascio, da parte del nostro corpo, di sostanze come l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che portano benefici importanti e combattono stress ed ansia e riducono la pressione sanguigna. Un abbraccio spesso cela significati nascosti che neanche immaginiamo e addirittura, aumenta l’autostima nei bambini. L’abbraccio porta effetti benefici non solo in termini psicologici, ma anche fisici, e ci aiuta ad affrontare momenti difficili.

Il flash mob è stato accompagnato dalle note di Super eroi di Mr. Rain cantata dai giovani studenti di tutte le scuole partecipanti e di Casa Mia di Ghali secondo le scelte operate dai ragazzi e bambini delle diverse scuole coinvolte

Abbiamo raggiunto Federica Cattani che ha organizzato l’evento nell’ambito di Costruiamo Gentilezza di cui è ambasciatrice, con il patrocinio del comune di Grottaferrata, già designato Capitale della Gentilezza per il 2025, in collaborazione con la Pro Loco cittadina e Roma BPA (Best Practices Award).

Federica, un enorme abbraccio ha coinvolto studenti e genitori di Grottaferrata, qual è il significato di questo Flash Mob?

Cerchiamo di superare l’isolamento individuale in cui spesso viviamo, che ci allontana dagli altri, e non favorisce l’empatia e la comprensione reciproche.

Quali sono state le emozioni nel vedere tanti ragazzi abbracciarsi oggi?

Un’emozione grandissima, soprattutto quando vediamo che al termine “gentilezza” ora si associano momenti come questo

Quanto sarebbe importante se il mondo, visto il contesto geopolitico attuale, riuscisse a lasciarsi andare a qualche abbraccio in più?

Proprio questo è il sogno, immaginare un mondo in cui in famiglia, a scuola, sul luogo di lavoro ogni giorno si inizi la giornata con un abbraccio. Che mondo sarebbe? Forse l’abbraccio potrebbe essere un antidoto a tante cose brutte che purtroppo sono in questo mondo.

Tra gli organizzatori anche Paolo Masini di Roma BPA – Mamma Roma e i suoi figli Migliori, un’associazione che dal 2017 organizza il premio Roma Best Practices Award, per premiare tutte quelle iniziative che in un concetto più ampio di gentilezza, inclusione e promozione della cultura mettono in luce la parte più propositiva e positiva di Roma. Paolo, siete arrivati a Grottaferrata perché la gentilezza e le buone pratiche non hanno confini?
La gentilezza proprio per il suo significato più profondo abbatte confini e preconcetti. Figuriamoci se può trovare ostacoli tra Roma e i Castelli Romani. Dove trova humus fertile si forma e si espande. Grazie al lavoro di Federica Cattani non è stato difficile trovare una comunione di intenti.

Gli studenti sono risorsa preziosa e al contempo il futuro, sensibilizzarli alle buone pratiche potrebbe portarci a sperare che domani non saranno più necessari riconoscimenti per quella che dovrebbe essere la normalità?
Speriamo che prima o poi il bene non faccia notizia. Purtroppo assistiamo a tg che dalla prima all’ultima notizia parlano del male che può fare l’uomo . Ma di positività ce n’è molta e speriamo venga messa più in risalto fino ad essere frutto di comportamenti comuni. Per i bambini non è difficile abbattere le barriere ed abbracciarsi speriamo che il lavoro che stiamo facendo faccia mantenere loro quel naturale approccio di fiducia nel prossimo.