Genzano, riaperta dopo 3 anni e mezzo dall’esplosione della palazzina via Nazario Sauro

Genzano – È stata riaperta via Nazario Sauro dopo circa tre anni e mezzo da quando ci fu lo scoppio in piazza Buttaroni, meglio conosciuta come piazza Margherita, dell’appartamento al primo piano di Alessandro Abbatini.

L’appartamento era esploso in seguito alla fuga di gas dove in seguito lui perse la vita dopo qualche giorno di agonia in un ospedale romano e la sua fidanzata rimase gravemente ferita ma si salvò.

Fu chiusa via Nazario Sauro per tre anni e mezzo con grandi problemi al traffico ma ora grazie al lavoro fatto dall’amministratore di condominio Walter Gabriele, che aveva anche fatto un’assicurazione sul condominio, e ai lavori portati a termine di abbattimento dei muri pericolanti di consolidamento delle strutture portanti la palazzina potrà essere riaperta a breve e le ultime dieci famiglie potranno rientrare.

Intanto, da oggi, è riaperta a scendere da piazza Buttaroni o piazza Margherita, come conosciuta dai genzanesi, a piedi e con le macchine con i mezzi tutta via Nazario Sauro.

Sono stati tolti tutti i ponteggi ed è una bellissima grandissima notizia per tutta Genzano e anche per le attività ricettive della zona che per i residenti.

Purtroppo, tutta comunità è con il pensiero sempre affettuoso e triste rivolto all’allenatore di calcio Alessandro Abbatini il figlio del grande calciatore Bruno Abbatini (detto schiccherò) che perse la vita nello scoppio a soli 46 anni. I lavori sono stati portati a termine dalla ditta EDIL DEA che ha lavorato per circa due anni e mezzo in modo molto accurato.

Questa mattina, il sindaco Carlo Zoccolotti ha dichiarato in merito “Una buona notizia per Genzano la riapertura di via Nazario Sauro, importante stradina di collegamento tra il centro storico dove abitano tante persone e ci sono moltissime attività ricettive e la via Appia che permetterà uno sfogo maggiore al traffico cittadino anche in vista della tradizionale infiorata che si terrà dal 18 al 20 giugno prossimo. Ringrazio anche tutti coloro che si sono adoperati, dall’amministratore di condominio, agli inquilini e l’avvocato Valentina Pavan e anche la ditta EDIL DEA per il buon lavoro portato a termine in questi ultimi due anni con un acceleramento appunto dei lavori in corso”.

Gli ingegneri Fabio Nitolli ed Emiliano Leoni hanno curato la progettazione e i rilievi tecnici per la ricostruzione delle strutture della palazzina esplosa.

Last Updated on 19 Aprile 2022 by AutoreL