Genazzano: al via la XXII edizione del Festival per la Liberazione

Genazzano: al via la XXII edizione del Festival per la Liberazione

Genazzano – Si apre con il vernissage di Plance, la prima grande personale di Testi Manifesti, oltre 60 opere in un allestimento spettacolare con vere plance elettorali e si chiude con il live di DADA’ (già
protagonista a X Factor 2022 e nei festival estivi nel 2023), uno spettacolo pop (art) di elettronica,
world music e tradizione partenopea, la XXII edizione di Fuochi nella Notte, il Festival per la
Liberazione di Saltatempo e Radio Underground Italia.


In mezzo, la migliore musica italiana con il dark pop della band di Angelo Sicurella da Palermo (il
suo Cigni è stato uno dei dischi più belli del 2023) il mix di rock-folk e sound sintetico dei biVio,
giovane band italo-franco-argentina e il post-punk dei livornesi Weekend Martyr, verso la
consacrazione con il loro terzo album, prodotto da Marco Fasolo (Jennifer Gentle, I Hate My
Village).


Nomi che sentiremo sempre più spesso vista la tradizione del festival che sin dal 2003 ha sempre
alternato artisti noti ad altri che sarebbero poi esplosi nel giro di pochi mesi, come The Zen Circus,
Giovanni Truppi, Motta, Margherita Vicario, Ginevra Di Marco, Giancane, Daniele Sepe, Nobraino.
Il tutto in una location mozzafiato, Castello Colonna, costruito attorno all’anno 1000, abbellito nei
secoli fino a diventare un’elegante palazzo padronale, domina con la sua maestosità l’abitato di
Genazzano. Un’intera ala dedicata alla mostra, il teatro ai concerti e il salone delle feste agli
aftershow con i djset di Dario DL e Fabio 128.


Ma l’intero borgo medievale sarà protagonista, con i venti falò dei Fuochi di San Marco, simbolo
di accoglienza: una tradizione perduta, risalente al 1467. Sparsi per tutto il paese, nella notte del
24 aprile, saranno anche le tappe di un percorso sonoro di musica,
elettronica e classica ideato da
Polysonica, da ascoltare in cuffia dal proprio telefono, scaricando l’app di radiounderground.it.

Il 25 aprile in piazza ci sarà anche il Pranzo della Liberazione, accompagnato da un radio live
show, fatto di collegamenti con altre celebrazioni della Liberazione, in giro per l’Italia da Milano a
Palermo, miniset acustici e un djset che invita a far baldoria per tutto il pomeriggio.

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Autore L

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