Gaeta: avviati importanti lavori sulle politiche del mare al 3°Blue Forum

Gaeta – Si è svolta nei scorsi giorni a Gaeta la terza edizione del Blue Forum, ovvero un importante Summit Nazionale sull’Economia del Mare. L’evento che segue i festeggiamenti della Giornata Nazionale del Mare ha veduto la partecipazione di Ministri, Sottosegretari ed esponenti del Governo.

4 giorni densi di confronti, dibattiti, interventi e discussioni che hanno avuto nella centralità del mare nazionale, il fulcro su cui confrontarsi. Dalle istituzioni governative, fino alle realtà locali, al mondo della scuola e quello delle Forze Armate, si sono levate idee, suggerimenti, spunti di riflessione e un nuovo fermento collaborativo per operare unitamente e su più fronti, a favore dello sviluppo dell’economia legata al mare.

Hanno presenziato all’evento inoltre le più alte cariche delle Forze Armate che vedono il loro costante impegno a tutela del nostro mare e le nostre coste. Al centro del dibattito di quest’anno c’è stato il tema degli investimenti nell’economia marittima.

Il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, ha aperto i lavori evidenziando l’importanza dell’economia del mare per la ripresa del nostro Paese. E’ stata sottolineato la necessità di attenzione fiscale nei confronti del settore marittimo e ha discusso dell’implementazione di meccanismi di forfettizzazione come la “tonnage tax”.

Giovanni Acampora, Presidente di Assonautica Italiana e Si.Camera, e Camera di Commercio Frosinone Latina, ha assunto il ruolo quest’anno di padrone di casa accogliendo i partecipanti, e andando a sottolineare in più occasioni l’importanza assunta del Summit , come punto di incontro per tutto il sistema mare italiano. Acampora ha focalizzato l’attenzione sull’intento congiunto messo in atto su più fronti, di voler rendere l’Economia del Mare italiana protagonista dello sviluppo del nostro Paese.

Abbiamo potuto assistere tra gli altri anche all’intervento di Ivana Jelinic, AD di ENIT, che ha parlato a lungo del ruolo centrale che il mare svolge nell’economia italiana, sottolineando nel contempo la necessità di un approccio innovativo nel settore turistico.

Ruolo fondamentale delle istituzioni per lo sviluppo dell’economia del mare

Luca Squeri, della IX Commissione Camera dei Deputati, ha evidenziato l’importanza della transizione energetica nel contesto dell’economia del mare e ha sottolineato il ruolo delle imprese marittime come motori di questa rivoluzione.

Durante il suo intervento Riccardo Rigillo, Capo di Gabinetto del Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare, ha parlato in maniera approfondita dell’importanza delle azioni governative nel settore marittimo, andando ad evidenziare l’inserimento del mare come priorità nel Piano del Mare.

E’ stato il turno poi di Nicola Procaccini, Europarlamentare e Presidente del Gruppo Parlamentare ECR, che ha discusso delle sfide a livello europeo legate alla sostenibilità del mare, sottolineando l’importanza di un approccio equilibrato, che tenga conto delle esigenze del settore.

Tra i vari relatori del pannel, è stata ascoltata anche Simona Petrucci, della 8ª Commissione del Senato, ha sottolineato il ruolo delle donne nel settore marittimo, mettendo in luce il lavoro per riconoscere il mare come risorsa strategica.

Gaeta mette a confronto le Amministrazioni Locali tra nuovi obiettivi e lacune da colmare

Di grande rilevanza è stata anche la presenza dei Sindaci delle Città del Mare tra cui il Sindaco di Gaeta, la Sindaca di Latina, il sindaco di Catanzaro, il Sindaco di Pescara, il Sindaco di Iesolo , solo per citarne alcuni e molti altri ancora. Questi si sono ampiamente confrontati esponendo sia progetti a medio e lungo termine delle proprie amministrazioni, che le problematiche e le potenzialità di ciascun territorio.

Il Summit durante tutte le sue giornate, ha rappresentato un’importante occasione di confronto e dibattito su temi cruciali legati all’economia del mare e ha fornito spunti fondamentali per l’azione governativa futura.

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