Frascati, è stata approvata nei giorni scorsi la delibera con la quale sono state istituite le prime zone residenziali periferiche
Frascati – Negli ultimi 20 anni Frascati ha cambiato fisionomia, molti quartieri anche lontano dal centro si sono sviluppati, è aumentato il numero dei residenti e, di conseguenza, anche la necessità di maggiori servizi e di una migliore qualità della vita.
Tra gli obiettivi programmatici dell’Amministrazione c’è quello di trasformare i quartieri in nuove centralità e la perimetrazione delle zone residenziali periferiche procede in questa direzione.
“La zona residenziale – chiarisce l’Assessore Claudio Cerroni – è una zona urbana in cui vigono particolari regole di circolazione a protezione dei pedoni e dell’ambiente, delimitata lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e di fine. Nelle zone residenziali il limite di velocità sarà di 30 km/h e sarà possibile inserire i dissuasori di velocità. L’obiettivo è quello di limitare il passaggio delle autovetture il più possibile a quelle dei residenti, avendo la possibilità di utilizzare, per lo scorrimento più rapido, le arterie limitrofe più grandi”.
“La Giunta – spiega la Sindaca Francesca Sbardella – ha accolto un’esigenza del territorio e, grazie anche al lavoro dell’Ufficio Tecnico, abbiamo individuato le prime quattro zone: Macchia dello Sterparo, Cocciano vecchia, Spinoretico e Fausto Cecconi. A queste ne seguiranno altre, come ad esempio via Quarticciolo di Vermicino, che ha urgente bisogno di messa in sicurezza della viabilità”.
Last Updated on 16 Agosto 2022 by AutoreL