Discarica Albano, Borelli: “Raggi vuole le barricate? E barricate siano”
“Leggiamo agenzie di stampa dove sembrerebbe che la Raggi, sommersa dai rifiuti causati dalla sua incapacità, si ricorda di essere anche Sindaca metropolitana e minaccia di riaprire la discarica di Albano per venire a gettare qui la monnezza della Capitale”.
“Capiamo che la Raggi, visti i deludenti sondaggi, pensa di racimolare consensi in questo momento, magari utilizzando come arma impropria l’art. 191 del codice dell’ambiente 152/2006 con un’ordinanza contingibile e urgente. Ma qualcuno a oggi ha dichiarato lo stato d’emergenza?”
“Invece di ricercare il dialogo pensa allo scontro istituzionale? Di certo noi non staremo a guardare i tir che riversano l’immondizia della capitale in una discarica chiusa da tempo. Una discarica, lo ricordiamo, che non è autorizzata ad accogliere i rifiuti non trattati (il cosiddetto tal quale) come sono invece quelli di Roma. Piuttosto venga a vederla di persona, e con l’occasione può vedere come funziona la differenziata in un Comune che è stato premiato più volte per questo servizio”.
“Una proposta quindi quella della Raggi, di riaprire la discarica di Albano, senza alcuna sicurezza per i nostri cittadini, contro ogni principio di tutela per la salute e per la salvaguardia del territorio.”
Così in una nota congiunta, il Sindaco di Albano Massimiliano Borelli e l’assessore Maurizio Sementilli.