Frascati, pronti a ripartire! Le parole di Mastrosanti

Frascati, pronti a ripartire! Le parole di Mastrosanti

“In questa complessa fase in cui, con un po’ di apprensione e molta prudenza, ci stiamo liberando dalle costrittive misure di prevenzione del contagio da Covid 19, insieme alla Città si rianima anche il dibattito politico e si registrano da più parti proposte per affrontare le grandi criticità che questa pandemia ci sta lasciando in eredità, anche dal punto di vista economico. Criticità che, nel nostro caso, si sommano a quelle ben note di natura economico-finanziaria dell’Ente”.

Inizia così una nota del Sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti.

“La storia ci insegna che dalle grandi crisi collettive una Comunità esce prima e meglio se trova al suo interno una forte comunione di intenti e di condivisione di obiettivi. Quindi, nella mia veste di Sindaco, non posso che leggere positivamente ogni impulso o proposta, sia essa proveniente da forze organizzate politicamente ovvero dal mondo delle associazioni o da singole categorie”.

“L’Amministrazione ha già deciso per il non pagamento delle occupazioni di suolo pubblico permanente e dei servizi pubblici e a domanda individuale non goduti nel periodo di lockdown, e sta ragionando su riduzione di Tari e Cosap per andare a sostegno delle categorie più colpite dalla pandemia, su misure a favore dell’infanzia e delle categorie più vulnerabili e su interventi a sostegno della filiera enogastronomica e turistica”.

“Oggi abbiamo di fronte a noi una grande sfida: sostenere i nostri concittadini, soprattutto quelli rientranti nelle fasce più vulnerabili e rilanciare il nostro tessuto produttivo, con particolare attenzione alle categorie più colpite da questa imprevedibile pandemia, ma l’auspicio che formulo è che si operi sempre con grande responsabilità e pragmatismo, ragionando, per le iniziative aventi riflessi sui conti comunal,- sulle risorse che saranno davvero disponibili, non dimenticando gli impegni che il Comune ha già assunto con il piano comunale di riequilibrio pluriannuale (che punta a risanare definitivamente i conti) e di risanamento dell’azienda speciale (ottima la notizia che il piano sia stato rispettato anche nel 2019 con la piena salvaguardia occupazionale)”.

“Al momento le uniche risorse liberate sui bilanci comunali sono individuabili nella sospensione del rimborso per l’anno 2020 (esattamente quelle aventi scadenza dal 17.3.20 al 31.12.20), delle quote capitale dei mutui contratti dall’Ente con CDP (Cassa depositi e Prestiti) e trasferiti al MEF (Ministero Economia e Finanze), ma la dicitura utilizzata dalla norma (“Il risparmio di spesa di cui al comma 1 è utilizzato per il finanziamento di interventi utili a far fronte all’emergenza COVID-19”) necessita di alcune precisazioni governative prima dell’assunzione di impegni concreti”.

“Oggi, infatti, non è ancora chiaro se tali risorse possano essere utilizzate per sopperire alle minori entrate che si stanno registrando da due mesi a questa parte sui capitoli comunali e, soprattutto, a compensare le minori entrate che deriverebbero da possibili iniziative a sostegno della comunità. In mancanza di chiarezza sul punto e, soprattutto, in mancanza di altri interventi governativi, si potrebbe erroneamente pensare di avere risorse per attuare azioni di sostegno diffuse, ma ciò sarebbe solo una effimera aspettativa perché in mancanza di interventi a sostegno delle minori entrate maturate e che matureranno anche per i comuni a causa della pandemia (così come avvenuto per cittadini, imprese e lavoratori) tutto verrebbe vanificato da un inevitabile dissesto del bilancio”.

“Per queste ragioni abbiamo peraltro inoltrato già da tempo ai vertici nazionale e regionale dell’ANCI (Associazione nazionale dei Comuni d’Italia) una proposta contenente un pacchetto di interventi, con basso impatto sui conti dello Stato, a favore dei comuni i quali, al momento, sono stati lasciati colpevolmente indietro nelle iniziative governative, non valutando come proprio gli enti locali, se sostenuti, potrebbero invece costituire un volano importante di sostegno all’economia non solo locale, ma soprattutto nazionale,considerando che la maggior parte del PIL viene sostenuto proprio dalla loro attività”.

“Registriamo, invece, come la Regione Lazio stia mettendo in campo, anche in queste ultime ore, diverse interessanti misure sulle quali occorre mettersi immediatamente al lavoro coinvolgendo le risorse amministrative del Comune e del tessuto locale a concreto supporto delle aspettative delle categorie che ne sono interessate.Il tema è delicato e complesso e, soprattutto, di comune interesse, per questo sono convinto che la maggioranza e l’opposizione sapranno trovare il modo ed il luogo per un confronto ampio che raccolga le istanze della Città, nelle sue varie sfaccettature, e valuti tutte le opportunità di intervento, con la consapevolezza che, la tenuta dei conti comunali, su cui ormai da anni si sta conducendo un percorso di faticoso risanamento, sia anch’essa imprescindibile per gli interessi della cittadinanza e del tessuto produttivo tutto”.

Last Updated on 24 Aprile 2021 by

Redazione 2

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