Cinque giorni di distacco dal telefonino, social e internet. Ci riuscireste? Gli studenti delle superiori alla prova pratica di vivere un campo scuola senza Smartphone e Internet

Cinque giorni di distacco dal telefonino, social e internet. Ci riuscireste? Gli studenti delle superiori alla prova pratica di vivere un campo scuola senza Smartphone e Internet

Mentre a Roma si tiene un convegno sulla morte per Cyberbullismo dell’ennesimo ragazzo, gli studenti e professori del liceo Vailati di Genzano mettono in pratica le raccomandazioni dello psichiatra Paolo Crepet, aderendo al progetto SOSS dell’APS Dojo Zen, che da oltre 15 anni opera nelle scuole dei Castelli Romani fornendo un ottimo supporto al contrasto al Bullismo e Cyberbullismo. A occuparsi di questo tema, oggi entrato nelle nostre case in modo prepotente e purtroppo, anche preoccupante, è Riccardo Ricci, esperto riconosciuto in materia e responsabile dei campi SOSS. Lo abbiamo raggiunto per parlare di questo fenomeno che coinvolge la società moderna, capirne gli effetti, contrastarne le conseguenze e per farci raccontare le novità di quest’anno.

grafiche ottobre 2022
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Riccardo, cosa significa SOSS?

SOSS è l’acronimo di Squadre Operative Soccorso Studenti. Un nome che abbiamo scelto anche perché si può interpretare nei due modi: gli studenti, preparati dai campi, possono portare soccorso e aiuto in caso di bisogno; ma anche gli stessi studenti, che hanno bisogno di aiuto, e facendo squadra possono scoprire che i problemi si possono risolvere facilmente.

Riccardo da quanto tempo ti occupi di questa problematica e come nasce questa iniziativa?

Nei primi anni 2000 portavamo nelle scuole corsi contro il fenomeno del Bullismo, facendo conoscere agli studenti, partendo dalle materne fino alle superiori, i concetti di rispetto o come imparare a chiedere aiuto, insegnando le tecniche proprie delle arti marziali, soprattutto del Judo: sport che l’UNESCO ritiene ancora il più utile per imparare a gestire il contatto fisico, o a cadere e rialzarsi senza danni. Ma allora i ragazzi non usavano il cellulare su internet, e la tematica non era così diffusa. Progressivamente, con la pressione sempre più forte dei social, e l’aumento del tempo passato dai ragazzi sullo smartphone, (intanto si è passati dal 3G al 5G, a cellulari sempre più grandi e con definizioni migliori) il fenomeno del Cyberbullismo è dilagato senza freni, arrivando molto spesso alle istigazioni al suicidio, con effetti devastanti.

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Quindi dal bullismo di una volta siamo passati al bullismo in rete, il Cyberbullimo.

Negli anni ci siamo specializzati e abilitati nei corsi per il contrasto al Cyberbullismo. Lo psichiatra Paolo Crepet, oltre ad utilissimi consigli ai genitori,  invita a non dare ai ragazzi il cellulare prima dei 13 anni, e noi siamo d’accordissimo con lui, ma ben difficilmente vedremo padri e madri così attenti nei prossimi tempi, anzi sono spesso gli stessi responsabili diretti dei figli a subissarli di chiamate e messaggini. Questa pressione, unita al tempo sempre maggiore passato davanti lo smartphone e il computer favorisce lo sviluppo di ansie e insicurezza. La gestione dello stress è uno dei temi principali dei campi SOSS.

Si possono vedere effetti immediati dopo l’esperienza del campo SOSS?

Noi crediamo di riuscire a trasmettere loro alcune importanti nozioni e di riuscire a dargli una prospettiva nuova. Da quanto ci dicono i docenti, in effetti i ragazzi migliorano, anche a livello di rendimento scolastico.

La referente del progetto per il Liceo di Genzano, è la professoressa Fabbri, che passerà quindi 5 giorni h 24 con i ragazzi in un casolare nel centro del Parco dei Castelli. Insieme a loro sperimenterà tecniche con le associazioni più prestigiose e qualificate.

Professoressa, cosa provoca l’uso eccessivo di telefonini?

Riscontriamo ogni giorno le patologie legate all’abuso dello Smartphone come la Nomofobia (NO Mobile Phone PhoBIA – la paura di rimanere disconnessi) che è dilagante. Se chiediamo anche ad un adulto quanto tempo passa al cellulare, quasi sicuramente la sua percezione non corrisponde al vero, e tenderà a negare anche l’evidenza riscontrabile dai fatti. Invito i lettori a fare la prova su di loro cercando sul proprio cellulare il tempo di utilizzo sul proprio telefono o su quello dei loro figli. E le cose peggiorano ad ogni nuova generazione di telefonini immessa sul mercato, con applicazioni sempre più invadenti e che portano gli studenti ad affidarsi unicamente ad internet invece che al proprio cervello e alla propria memoria. Non è un caso che ai figli di chi gestisce il Web il telefonino è proibito, mentre da noi i genitori lo danno anche ai più piccoli, per farli stare buoni, sviluppando la dipendenza già dalla materna.

Quest’anno c’è una bella novità, il Contest.

Il Contest, in piena tutela della privacy, fornirà molti dati utili per migliorare i campi scuola e i laboratori contro il Cyberbullismo. Abbiamo ancora diversi posti disponibili per il campo SOSS, aperto a tutti gli studenti delle superiori, valido per l’alternanza scuola/lavoro e i PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento). Da quello che riportano gli studenti che lo hanno vissuto, sono le 50 ore più intense ed utili. Purtroppo spesso, proprio chi ne avrebbe più bisogno, evita in qualsiasi modo di far arrivare la notizia del campo scuola ai genitori, che ne restano totalmente all’oscuro, e non possono così indirizzare e aiutare i loro figli, come loro dovere.

Cosa fanno i ragazzi durante il campo?

Tutti i ragazzi sono impegnati in diverse attività, come l’escursionismo fatto insieme all’associazione Arco di Diana, ma anche attività con Protezione Civile e Croce Rossa Italiana come corsi di primo soccorso e uso del defibrillatore. Non è una gita scolastica, dovranno anche cucinare da soli, e imparare a servire gli altri e lavare bene piatti e pentole. Ovviamente tante anche le ore dedicate alle tecniche di contrasto al Cyberbullismo e al Bullismo.

Per iscrizioni al corso.

Referente tutor interno Liceo Vailati Genzano – Prof. Iolanda Maria Fabbri 328.0990139

Segreteria ASD PS Dojo Zen – 393.9445951

Partecipa al nostro Contest e vinci premi favolosi, aiutandoci a sconfiggere Bullismo e Cyberbullismo.

Last Updated on 4 Febbraio 2023 by

Redazione 2

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