Ciampino, riduzione dei voli, spetterà domani al Consiglio di Stato l’onere di far rientrare l’aeroporto nei limiti della legge

Ciampino, riduzione dei voli, spetterà domani al Consiglio di Stato l’onere di far rientrare l’aeroporto nei limiti della legge

riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale Aeroporto di Ciampino

Ciampino – Il portavoce del Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale Aeroporto di Ciampino, Roberto Barcaroli, nella giornata di ieri ha incontrato presso la Regione Lazio, Roberta Lombardi, Assessore regionale a transizione ecologica, Marco Cacciatore, Presidente commissione regionale urbanistica, politiche abitative e rifiuti e Adolfo Tammaro, Assessore all’ambiente e mobilità del Comune di Marino, e i tecnici della Regione competenti in materia. Il tema portato davanti alle Istituzioni presenti riguarda la situazione di sofferenza patita dalla popolazione che vive nelle aree fortemente urbanizzate di Roma VII Municipio, Ciampino e Marino, limitrofe all’aeroporto di Ciampino.

All’attenzione dell’Assessore Lombardi sono state sottoposte le richieste provenienti dai cittadini di ulteriori interventi della Regione, per contrastare le gravi condizioni di disagio e di rischio per la salute a cui è esposto chi risiede nelle aree di Roma sud, Ciampino e Marino. Migliaia di cittadini sono infatti costretti a subire i continui passaggi a bassa quota, e a poche decine di metri dalle case, nel caso di Ciampino, dei rumorosissimi aerei in atterraggio e decollo dall’aeroporto.

Un particolare ringraziamento va all’Assessore Roberta Lombardi che si è dimostrata estremamente sensibile a quanto gli è stato sottoposto. Così come, con la sua conoscenza del territorio, Marco Cacciatore ha confermato e avvalorato quanto esposto. Adolfo Tammaro ha infine sottolineato l’assoluta necessità della riduzione dei voli e del pieno rispetto delle azioni di contenimento del rumore previste dal Decreto del Ministro Costa del dicembre 2018 e ad oggi non ancora rispettato.

Come emerso dall’incontro, “I cittadini si aspettano che venga allargato e rafforzato il già ottimo lavoro di analisi e vigilanza della Regione Lazio area qualità ambiente e di Arpa Lazio”, commenta Roberto BarcaroliArpa Lazio è l’unico Ente titolato al controllo ed a fornire incontrovertibili dati scientifici sull’inquinamento aeroportuale, sia acustico che dell’aria.

A fronte dell’aggressiva battaglia legale, condotta da Ryanair e altre compagnie low-cost, che immobilizza da anni le prescrizioni previste dal Decreto del Ministro Costa 345/2018, i cittadini si aspettano dalla Regione un ulteriore sforzo, in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica, al fine di arrivare all’attesa riduzione dei voli”, continua il portavoce del Comitato.

Il TAR Lazio con la sua sentenza finale del 17 marzo 2021 ha dato ragione alle Istituzioni che, a norma di legge, vogliono ridurre i voli e torto alle compagnie aeree Ryanair e Wizz Air. “Siamo all’ultimo miglio. La rabbiosa reazione legale delle due compagnie presso la Sede superiore del Consiglio di Stato ci ha fatto perdere altri 7 mesi, da aggiungere a quelli trascorsi dall’inizio del 2019, quando è iniziata la battaglia legale di Ryanair contro il Decreto n.345/2018. Ma per il 21 ottobre il Consiglio di Stato ha fissato l’udienza conclusiva in cui tutti i nodi dovrebbero venire al pettine”, conclude Roberto Barcaroli.

Last Updated on 13 Ottobre 2021 by

Redazione

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