Ciampino, grande interesse e partecipazione al Liceo Volterra per l’incontro sulla legalità “Insieme è possibile”

Ciampino, grande interesse e partecipazione al Liceo Volterra per l’incontro sulla legalità “Insieme è possibile”

Ciampino – Mattinata di grande interesse e partecipazione al Liceo Volterra grazie all’incontro sulla Legalità e contro ogni forma di violenza “Insieme è Possibile”.

«La firma del protocollo di intesa con la Procura di Velletri vuole essere un segno concreto della responsabilità e dell’interesse che la Chiesa di Albano prova per tutte le persone, principalmente per i nostri giovani e per quanti, soprattutto donne, subiscono discriminazioni e violenze legate al genere.

A partire dai percorsi sulla legalità avviati nelle scuole, alle attività dei nostri Centri di ascolto delle Caritas diocesana e parrocchiali, alle iniziative al fianco della gente, cerchiamo di promuovere una cultura della legalità, che mobiliti le coscienze per tutelare la giustizia e la libertà delle persone».

È quanto ha affermato il vescovo di Albano, Vincenzo Viva, in riferimento alla firma del protocollo di intesa tra la Diocesi di Albano e la Procura della Repubblica di Velletri – per la realizzazione di progetti, comuni e coordinati, di sensibilizzazione contro la violenza di genere, di promozione della legalità e dell’etica, e di dialogo tra le istituzioni, avvenuta oggi presso il Liceo di Ciampino.

A sottoscrivere il documento sono stati il vescovo di Albano Vincenzo Viva e il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, Giancarlo Amato, alla presenza dei sindaci di Ciampino, Emanuela Colella, e Albano Laziale, Massimiliano Borelli.

Il protocollo di intesa, inoltre, scaturisce da percorsi educativi alla legalità, sul tema “Insieme è possibile”, già in atto nelle scuole del territorio diocesano e proposti a inizio anno scolastico dall’ufficio diocesano per l’educazione, la scuola e l’Irc, in cui sono coinvolte le Procure di Velletri e di Latina e il Segretariato della Procura della Repubblica di Roma presso la Corte d’appello. «Questo protocollo di intesa – conclude il vescovo – viene firmato in una scuola, un’occasione in più per ringraziare i nostri insegnanti di religione cattolica per il prezioso lavoro che svolgono ogni giorno».

L’evento di questa mattina è stato introdotto dalla Dirigente del Liceo Volterra, Emilia D’Aponte, con i suoi saluti. Sono poi intervenuti i sindaci Emanuela Colella di Ciampino e Massimiliano Borelli di Albano. Sono poi seguiti gli interventi oltre che del vescovo Viva, del procuratore capo Amato, che ha risposto, insieme al vescovo, ha anche alle domande degli studenti, che sono stari protagonisti delle iniziative organizzate a margine della firma, dalle loro esibizioni. Del coro Unisono, i monologhi teatrali e gli intermezzi letterari e musicali, al percorso fotografico del viaggio a Palermo sul tema della legalità.

Quindi, grande interesse e partecipazione al Liceo Volterra, presso l’auditorium della scuola. A sottoscrivere il documento sono stati il vescovo di Albano Vincenzo Viva e il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, Giancarlo Amato, alla presenza dei sindaci di Ciampino, Emanuela Colella, e Albano Laziale, Massimiliano Borelli. «Più volte – continua il vescovo Viva – ho ribadito che, come Chiesa, non dobbiamo né possiamo girarci dall’altra parte quando assistiamo a illegalità, violenze e sopraffazioni: in questo, la collaborazione con le istituzioni è fondamentale, per creare una rete che sia in relazione con il territorio che abitiamo e del quale siamo responsabili. La nostra fede cristiana ci impone di combattere la paura e l’indifferenza, e ci spinge a prendere consapevolezza della realtà e ad agire insieme».

La firma del protocollo è stata preceduta dagli interventi della docente del Volterra Federica Minini, sull’impegno della scuola sui temi della giustizia e della legalità e di Gloria Conti, direttrice dell’ufficio diocesano per l’educazione, la scuola e l’Irc, che ha illustrato l’impegno della Diocesi sugli stessi argomenti. La natura, il significato e il contenuto del documento sono stati illustrati dalla dottoressa Cristina Lozzi, del team operativo antiviolenza di genere presso la Procura di Velletri, e copia del Protocollo è stata poi simbolicamente consegnata a due studenti.

Sono intervenuti anche tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine del territorio: la Polizia Locale e i Carabinieri di Ciampino, la Polizia di Stato Marino e Albano, oltre che il commissario straordinario della ASL Roma 6 Francesco Marchitelli, gli psicologi ASL, i dirigenti di altri istituti scolastici dei Comuni vicini, gli insegnanti del Liceo, rappresentanti del Consiglio d’istituto del Volterra. Presenti anche molti parroci della Diocesi di Albano, don Alessandro Paone, responsabile dell’ufficio comunicazioni diocesano, l’avvocato Giuseppe Trivelloni, consigliere comunale delegato alla legalità del Comune di Albano.

Il Team antiviolenza della Procura di Velletri segue il progetto “Comuni in Rete” voluto dal procuratore capo Giancarlo Amato è composto da Cristina Lozzi, Maria Luisa De Marco e Marcello Pezzi. Prossimo incontro al Comune di Velletri venerdì 15 Marzo dalle 10 alle 12 in sala Tersicore, il Tour tocca tutti i 30 comuni del territorio del Tribunale di Velletri.

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Aggiornamento: alle 12:30 la firma del protocollo d’intesa “Antiviolenza” tra: la Procura di Velletri, Diocesi di Albano, Comuni di Ciampino e Albano, Liceo Volterra di Ciampino e istituto Comprensivo Marino Centro, a conclusione della Giornata “Insieme è Possibile” sul tema dei percorsi educativi alla Legalità e contro ogni forma di violenza nelle Scuole, tenutasi questa mattina presso l’auditorium del Liceo Volterra di Ciampino.

Last Updated on 12 Marzo 2024 by Autore P

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