Candidati sindaco amministrative giugno 2022

Candidati sindaco amministrative giugno 2022

NEMI

Dopo dieci anni alla guida di Nemi, Alberto Bertucci della “Lista Civica: Uniti per Nemi” ha deciso di ricandidarsi. Quale è il suo programma? Tra i principali obiettivi ci sono: l’apertura del Centro Canoa Comunale, l’inaugurazione di altre nuove colonnine di ricarica auto elettrica, eseguire la realizzazione dell’isola ecologica su via Nemorense e, infine, gli ultimi due punti, sono la realizzazione di una pista ciclabile e l’avvio dei lavori per la riapertura del nuovo ponte d’ingresso a Nemi, che realizzerà la città metropolitana di Roma Capitale.


Carlo Cortuso, consigliere comunale sostenuto dalla “Lista Civica Nemi”, è l’altro candidato a sindaco per Nemi. I principali punti del suo programma elettorale sono: isole ecologiche e intelligenti, riduzione delle tasse sui rifiuti, puntare sul turismo e l’accoglienza per far crescere economicamente e socialmente Nemi e infine la costruzione di spazi per i giovani cittadini di Nemi: giardini, spazi di sosta, panchina e aree giochi per i più piccoli.

CIAMPINO

Per il centrodestra unito si ripresenterà Daniela Ballico. L’ex prima cittadina di Ciampino sarà sostenuta da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia e dalle liste civiche Merita di + e IGDO Pubblico. I punti salienti del suo programma elettorale sono: il consumo di suolo zero, basta cementificazione, il rifacimento delle strade e dei marciapiedi, il rinnovamento di tutti i parchi di Ciampino e la piantumazione di 20.000
alberi, una nuova illuminazione con punti di luci in periferia con una nuova tecnologia all’avanguardia e sostenibile, continuazione del programma di rigenerazione urbana, rinnovare il rapporto con le Ferrovie Statali, attenzione e azioni per le persone con disabilità, verrà portato avanti il discorso delle piste ciclabili e infine un nuovo piano parcheggio per permettere alle persone di parcheggiare nella corona
della città e accedere facilmente a Ciampino.

La candidata sindaco del centrosinistra sarà invece Emanuela Colella in testa a una coalizione formata da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Articolo Uno, Demos – Democrazia Solidale e dalle liste civiche Ciampino Futura, Ciampino Domani, Ciampino sul Serio e Idea Ciampino. L’obiettivo di Emanuela Colella è quello di trasformare Ciampino in una città sostenibile e sicura con una mobilità alternativa, inclusiva. Inoltre, si è posta di valorizzare le potenzialità di associazioni sportive, sociali e culturali oltre a restituire gli spazi pubblici ai cittadini. Un punto importante è sicuramente la mobilità alternativa, infatti, la candidata ha proposto un tavolo permanente tra le realtà associative e Ferrovie e gli organi sovra comunali per creare percorsi pedonali e ciclabili sicuri.

Un altro candidato a sindaco di Ciampino è Alessandro Porchetta, ex consigliere comunale appoggiato dalle liste civiche Europa Verde – Psi, Diritti in Comune, Partecipazione attiva e Insieme per Ciampino. Le priorità per il candidato sono: la realizzazione del Parco del Muro dei Francesi, il completamento della cantina sociale, il superamento delle attuali aziende partecipate per riconvertirle in aziende comunali pubbliche, il rilancio della proposta culturale cittadina attraverso adeguate risorse, piste ciclabili e potenziamento del trasporto pubblico locale, e poi ancora investimenti da ottenere in ambito distrettuale per il potenziamento del sociosanitario territoriale. Inoltre, il candidato sindaco, immagina un ufficio di scopo per intercettare i fondi PNRR ed europei.

Infine, il quarto e ultimo aspirante sindaco sarà l’ex assessore ai Lavori Pubblici di Ciampino Massimo Grasso. Alla sua prima uscita pubblica ha spiegato di avere tra i principali obiettivi una città più smart. Importante è la revisione del piano sosta e del piano urbano del traffico incentivando il trasporto sostenibile, riducendo il flusso traffico e migliorando il trasporto pubblico locale, la realizzazione di nuove aree verdi nel territorio, la manutenzione di quelle già esistenti dotandole di moderni impianti di irrigazione oltre a misure specifiche dirette a garantire il decoro e la cura degli spazi urbani. Ultimo punto è la manutenzione delle strade, i marciapiedi, le piazze e l’arredo urbano.

grafiche aprile 2022

LANUVIO

Andrea Volpi Il consigliere metropolitano, in quota Fratelli d’Italia, guiderà la lista “Lanuvio per la democrazia”. I principali obiettivi sono: certificare il centro storico di Lanuvio con il marchio di qualità dei Borghi d’Italia, riqualificare i quartieri che sono fuori dai centri urbani attraverso strumenti urbanistici di recupero e con lo stanziamento di risorse comunali per la realizzazione di opere pubbliche primarie quali: marciapiedi, strade sicure, pubblica illuminazione, implementare i servizi pubblici nel Centro Urbano di Campoleone dando centralità all’ex edificio della Scuola Galieti e infine far sì che Lanuvio continui ad essere un esempio sulle politiche amministrative per la cura dell’ambiente, per lo sviluppo dell’edilizia scolastica e sportiva.

Ilaria Signoriello candidata a sindaca con la lista “Lanuvio Futura” presenta i seguenti punti nel suo programma elettorale: modernizzazione digitale delle infrastrutture di comunicazione del paese, nella pubblica amministrazione e nel suo sistema produttivo, interventi per l’agricoltura sostenibile e sociale, l’economia circolare, programmi di investimento e ricerca per le fonti di energia rinnovabili, lo sviluppo della filiera produttive e la mobilità sostenibile, interventi sui percorsi scolastici e universitari degli studenti, revisione strutturale delle politiche attive del lavoro e loro integrazione con i servizi sociali e con la rete degli operatori privati. Infine, un altro obiettivo è la riqualificazione e rivitalizzazione del centro storico, rigenerazione delle comunità diffuse, servizi di prossimità, tutela del paesaggio, pianificazione territoriale partecipata.

Mario Gozzi è il candidato sindaco a capo di “Lanuvio 4.0”. I punti salienti del suo programma sono: la realizzazione di un istituto di secondo grado, in particolare un Liceo, la riqualificazione del sito dell’ex Cava Lapietrara, l’istituzione di un servizio comunale di auto spurgo, l’individuazione di una nuova area per il cimitero, la riqualificazione dei siti archeologici, la rimodulazione dei tributi, l’apertura di un nuovo sportello che permetta a tutti gli utenti di relazionarsi con le realtà sovraccomunali, la riqualificazione del centro storico e periferie, il rilancio dell’attività agricola attraverso la valorizzazione di tutte le attività connesse ad essa e, infine, la realizzazione di un punto di primo soccorso con annessa area di sosta del 118.

LARIANO

Francesco Montecuollo, farmacista e attualmente consigliere comunale di opposizione, è uno dei candidati a Sindaco per Lariano, sostenuto da un’unica lista civica ” Insieme per Lariano”. Il candidato ha un programma articolato e partirà da quattro pilastri fondamentali: Lavoro ed economia; Sicurezza e vivibilità; Salute; Turismo e sport. Per quanto riguarda il Lavoro e l’economia il proposito è accogliere a braccia aperte chi vuole fare impresa, per la Sicurezza e la vivibilità l’obiettivo è far sentire al sicuro e protetti i cittadini sia in casa propria sia per strada. Altro punto è la riqualificazione di tutto il territorio. Gli ultimi due punti sono la Salute e il Turismo e lo sport: far diventare Lariano una delle capitali del turismo enogastronomico del Lazio e valorizzare ancora di più lo sport nella città.

Claudio Crocetta è il candidato a sindaco con la lista civica “Prima Lariano”. I suoi obiettivi che si è prefissato se dovesse diventare Sindaco di Grottaferrata sono: il rispetto dell’ambiente, la sostenibilità, la solidarietà ed il sostegno alle famiglie e alle imprese. Ha invitato i cittadini al dialogo e alla creazione di un programma elettorale che possa soddisfare e accontentare le richieste dei cittadini di Lariano.

GROTTAFERRATA

il candidato sindaco di Grottaferrata Lorenzo Letta è sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Salvini. Il filo conduttore della sua amministrazione sarà far riscoprire l’identità Grottaferratese sia ai cittadini che a chi verrà a trovarci da fuori. Imprescindibile è lo sviluppo del turismo nei tre settori: enogastronomico, religioso e ambientale. In programma c’è anche la rivoluzione della fiera, per la quale creeranno un Ente ad hoc, che se ne occuperà tutto l’anno. Nel campo della sicurezza, dell’ambiente e del decoro l’intenzione di Letta è di istituire la figura del Consigliere del Sindaco per il coordinamento delle politiche di sicurezza urbana, che si occuperà di fare da raccordo tra le forze dell’ordine, le associazioni dei volontari e l’amministrazione per prevenire ogni genere di reato e per preservare il decoro della città.

Luciano Andreotti è ufficialmente ricandidato a sindaco di Grottaferrata e sarà sostenuta da quattro liste: Lista Luciano Andreotti Sindaco; Grottaferrata Verde; Grottaferrata in Comune; Progetto Grottaferrata Futura. I principali obiettivi sono: il completamento dei piani di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA), l’avvio della costituzione dei Comitati di Quartiere. Per quanto riguarda le scuole sono previsti corsi di formazione e di sensibilizzazione per il contrasto del bullismo e l’adeguamento sismico ed energetico dei tutti i plessi scolastici e infine la realizzazione della nuova scuola Falcone e la rigenerazione dell’area ex S. Cuore e la realizzazione di un nuovo polo dedicato ai bambini da 0 a 6 anni, nella zona del Pratone. Per quanto riguarda il territorio l’obiettivo è un Piano Urbanistico Generale Comunale per rendere la città più sostenibile e più verde. Valorizzare la cultura e lo sport e legare welfare ed inclusione. Infine, sviluppare le iniziative di partecipazione dei giovani in tutti gli ambiti della nostra società. 

“Fuori dal centro” e “Insieme per Grottaferrata” lanciano la candidatura di Luigi Spalletta ex presidente del consiglio comunale.
Il programma sarà pubblicato nei prossimi giorni per far conoscere esattamente punto per punto tutti i suoi obiettivi per la città di Grottaferrata.

Mirko Di Bernardo è il candidato a Sindaco del centrosinistra, sostenuto da: Pd, 5 stelle, Italia Viva, Grottaferrata al centro e Grottaferrata sostenibile, Per cambiare Grottaferrata, “Siamo Grottaferrata” e “La Città al governo”. Gli obiettivi e punti salienti del suo programma elettorale sono: la partecipazione attiva dei cittadini al fine di accogliere ed esaudire le loro richieste, un progetto di largo respiro che liberi Grottaferrata dal traffico continuo, ripensare le strade a misura di cittadino, così come gli spazi all’aperto per tutti, ripristinare e destinare finalità culturali e associazionistiche i luoghi abbandonati e infine restituire identità alla Fiera con focus su innovazione, biotecnologie e settore agroalimentare.

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CASTEL GANDOLFO

Alberto De Angelis è il candidato sindaco dalla lista Castel Gandolfo Futura. I suoi obiettivi sono: progettare, promuovere e sostenere l’ambiente e l’innovazione tecnologica, un tavolo permanente per la gestione del PNRR e Giubileo, porre attenzione alle esigenze dei più deboli e degli anziani, sostegno alle attività sia produttive, sia scolastiche sia a quelle di formazione e l’attenzione alle tradizioni e allo sport, rilanciando attività e strutture ad hoc. Infine, per quanto riguarda i giovani, il candidato vuole incoraggiarne la partecipazione democratica visto che saranno gli amministratori di domani.

Marta Toti, candidata a sindaca con la lista “Riprendiamo il cammino”, ha presentato brevemente i suoi obiettivi e piani per il futuro di Castel Gandolfo. I tre pilastri sembrano essere il cambiamento del: lungolago, frazioni e parchi. La pulizia e ridare lustro alla città sono molto importanti per la candidata. Infatti, la sua intenzione è quella di istituire un piano straordinario di pulizia di tutti quanto il territorio comunale. Per quanto riguarda la questione delle frazioni l’obiettivo è quello di creare un collegamento tra le frazioni di Pavona, Mole e Castel Gandolfo, così che i cittadini possano essere uniti di nome e di fatto. Ultimo ma prima azione della candidata, qualora dovesse essere eletta, è quella di aprire l’ufficio del Sindaco presso la delegazione di Pavona, in modo tale da essere vicino al cittadino, senza che quest’ultimo debba arrivare fino al palazzo comunale.

Last Updated on 19 Maggio 2022 by AutoreL

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