Ariccia, riceviamo e pubblichiamo da Don Salimbeni una lettera sulla Sagra della Porchetta
Carissimi,
come ogni anno vivremo i giorni della Festa della Porchetta. Una tradizione consolidata della nostra comunità, che si ritrova per vivere questo momento di fraternità, che, spero, possa sempre più diventare comunione, forte e vera, tra tutti i suoi membri, senza escludere nessuno ma cercando di aprirsi a ogni persona che si incontra e che viene a farci visita e bussa alle nostre porte, per crescere nella nostra dimensione umana.
L’ identità di una comunità, infatti , non si preserva con la chiusura, ma con la capacità di questa identità di arricchire, grazie all’ incontro, chi, da fuori, viene in contatto con noi; questo è anche il nostro compito come cristiani che vivono questo nostro paese.
Si festeggia la porchetta, prodotto di questo territorio che offre grandi ricchezze e risorse naturali ed umane, per cui va ringraziato il nostro Creatore e che dobbiamo difendere e salvaguardare dalle situazioni che possono portare al suo degrado.
Vi faccio i miei migliori auguri di vivere questi giorni nella serenità della festa e nella gioia dell’ incontro con l’ altro che avviene nella reciproca condivisione e nel rispettoso confronto.
Di cuore vi benedico
Il vostro parroco
Don Antonio
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Last Updated on 30 Agosto 2024 by Redazione 2
