Ariccia – Ieri, Venerdì Santo, nella comunità parrocchiale di Santa Maria Assunta in Cielo, come in molti altri comuni del territorio, si è vissuto un momento intenso con la prima Via Crucis parrocchiale, animata dai bambini della catechesi delle tappe dell’annuncio.
I piccoli fedeli della parrocchia hanno inscenato le stazioni, insieme ai loro genitori e familiari, volendo dare un segno forte di testimonianza, ripercorrendo insieme la via dolorosa di Gesù Cristo verso il Calvario, pregando tutti insieme e mostrando concretamente, con la partecipazione, l’unione tra il Figlio di Dio e tutta la comunità di Ariccia, che ha partecipato veramente numerosa a questo evento.
“Abbiamo percorso le strade del centro storico del nostro paese, siamo entrati nel cuore della comunità con il memoriale del cuore di Gesù Cristo che, nel dolore e nella sofferenza, si apre per abbracciare e sollevare i nostri fratelli e tutta l’umanità. Abbiamo condiviso questa nostra testimonianza con tutti coloro che abitano in queste vie cittadine, su cui siamo passati. Siamo stati anche da coloro che professano altre fedi religiose, nella prospettiva ecumenica e di dialogo con tutti, senza muri e divisioni, nella consapevolezza che siamo tutti figli di uno stesso Padre che ci ha creati per amore”, ha detto il parroco di Ariccia centro, don Antonio Salimbeni.
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