Albano, rintracciato e denunciato per lesioni gravi a pubblico ufficiale il terzo ragazzo del gruppetto violento

Albano, rintracciato e denunciato per lesioni gravi a pubblico ufficiale il terzo ragazzo del gruppetto violento

Albano – Dopo l’identificazione dei primi due aggressori del poliziotto fuori servizio che era intervenuto per calmare e allontanare 3 ragazzi tra i 19 e i 22 anni domenica sera in un bar di piazza Mazzini ad Albano, ieri sera, dopo una indagine meticolosa e continuata, basata sulla raccolta di testimonianze, visione delle immagini di videosorveglianza comunale e privata, è stato individuato e portato al commissariato di Borgo Garibaldi, il terzo soggetto dell’aggressione all’agente di polizia e della tentata aggressione alla proprietaria del bar.

Si tratta di un ragazzo di Marino, amico e vicino di casa degli altri due facinorosi che avevano picchiato l’assistente capo coordinatore libero dal servizio, del commissariato di Genzano, intervenuto per sedare i loro bollenti spiriti, indotti dai fumi dell’alcol.

Anche questo ragazzo, che era quello con la camicia bianca a maniche corte, che aveva provocato tutto il putiferio, tentato di aggredire la barista e costretto il poliziotto in borghese ad intervenire, è stato denunciato per lesioni gravi, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

Il poliziotto, aveva riportato la frattura del setto nasale e altre contusioni per circa 30 giorni di prognosi al pronto soccorso di Velletri.

Il poliziotti della volante intervenuti dopo pochi minuti sul posto e la squadra anticrimine del commissariato di polizia di Albano diretto dal vice questore Antonio Masala, avevano subito rintracciato i primi due autori del pestaggio (la sera stessa dell’aggressione) e ieri sera anche il terzo ragazzo è stato assicurato alla giustizia e dovrà ora rispondere dello stesso grave reato dei suoi amici davanti alla procura di Velletri; lesioni gravi, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. 

Last Updated on 7 Maggio 2021 by

antica osteria eventi

Redazione 2

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Tutti i diritti riservati