Albano Laziale, nasce il “Consorzio dei Laghi”: gestione unitaria per i servizi sociali di sei Comuni dei Castelli Romani
L’Amministrazione comunale di Albano Laziale annuncia la nascita del “Consorzio dei Laghi”. L’ente gestirà i servizi sociali e assistenziali di sei Comuni: Albano Laziale, Genzano di Roma, Ariccia, Lanuvio, Castel Gandolfo e Nemi. Un passo verso una gestione più efficiente per oltre 100.000 cittadini
Albano Laziale – L’Amministrazione comunale ha annunciato ufficialmente la costituzione del “Consorzio dei Laghi”, un nuovo ente che gestirà i servizi sociali e assistenziali nei sei Comuni del distretto sanitario Asl Rm 6.2: Albano Laziale, Genzano di Roma, Ariccia, Lanuvio, Castel Gandolfo e Nemi.
L’atto costitutivo del Consorzio è stato firmato ieri, segnando un traguardo importante per l’intero territorio. Il nuovo organismo, finanziato con fondi regionali e sovracomunali, rappresenta un modello innovativo di collaborazione intercomunale, mirato a rendere più efficiente la gestione dei servizi sociali per oltre 100.000 abitanti del distretto.
Il “Consorzio dei Laghi” nasce con l’obiettivo di potenziare i livelli essenziali delle prestazioni sociali, promuovendo un’assistenza più capillare e di qualità. Grazie alla sinergia tra le sei amministrazioni, si punta a ottimizzare le risorse e a rispondere in modo più efficace alle esigenze delle fasce più fragili della popolazione.
La soddisfazione dei Sindaci
I Sindaci dei sei Comuni coinvolti hanno espresso soddisfazione per il risultato raggiunto, evidenziando l’importanza della collaborazione e del lavoro di squadra tra uffici tecnici, rappresentanti politici e personale amministrativo.
“Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto – hanno dichiarato i primi cittadini –. La nascita del Consorzio ci permette di guardare al futuro con una prospettiva nuova, garantendo una migliore erogazione dei servizi grazie al supporto della Regione Lazio e alle risorse messe a disposizione”.
Il “Consorzio dei Laghi” rappresenta un esempio di governance territoriale che potrebbe ispirare altre realtà regionali e nazionali, mettendo al centro la collaborazione tra enti locali per migliorare i servizi ai cittadini. I prossimi passi saranno dedicati all’avvio operativo delle attività consortili e alla definizione dei progetti prioritari.
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Last Updated on 26 Novembre 2024 by Autore P
