Albano Laziale, il Sindaco Borelli si esprime sull’inceneritore
“È il dialogo che permette di trovare soluzioni condivise anche a problemi complessi”
Albano Laziale – “Quello che ho avuto ieri, 12 gennaio, con cittadine, cittadini e rappresentanti delle Istituzioni in occasione della conferenza ‘Inceneritore: il grande imbroglio’ promossa dal Comitato #PerLeFutureGenerazioni è stato utile per ribadire il nostro no al termovalorizzatore che il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri vuole realizzare al confine con Albano, Pavona, Pomezia e Ardea.
No, perché la sua costruzione svaluta i nostri territori, sfavorisce il mercato immobiliare, danneggia le nostre coltivazioni e la produzione di vino.
Una soluzione alternativa è possibile: si può pensare alla costruzione di tanti piccoli impianti sparsi su tutto il territorio di Roma, così ampio, il più vasto d’Europa.
Collocare un inceneritore a 27 km dal centro di Roma, collegandolo alla città solo con un’arteria come l’Ardeatina, unica strada sulla quale dovranno transitare circa 180 automezzi al giorno, e smaltire i rifiuti indifferenziati nel bruciatore è una strategia a nostro avviso inefficace, che non aiuterà a superare il problema dei rifiuti a Roma.
Per questo auspico che il Sindaco metropolitano Roberto Gualtieri, come rappresentante anche delle nostre realtà, sia veramente l’anello di congiunzione di un territorio più vasto, che va oltre i confini della Capitale. Mi auguro che smetta di arroccarsi sulla torre del Campidoglio e si apra al confronto con gli altri colleghi per arrivare a risposte soddisfacenti per tutti.
Ringrazio tutte le persone, singoli cittadini e rappresentanti delle istituzioni, che hanno dato il loro prezioso contributo alla discussione, sottolineando le motivazioni del NO, in modo costruttivo e non strumentale”.
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Last Updated on 13 Gennaio 2024 by Autore CH
