Albano, firmato il protocollo di gemellaggio con la cittadina pugliese di Mesagne per il riconoscimento dell’Antica via Appia a Patrimonio dell’Umanità (Unesco)

Albano, firmato il protocollo di gemellaggio con la cittadina pugliese di Mesagne per il riconoscimento dell’Antica via Appia a Patrimonio dell’Umanità (Unesco)

Albano, continuano gli impegni dei comuni interessati al percorso dell’antica via Appia, che tocca ben 4 regioni: Puglia, Basilicata, Campania e Lazio, per arrivare all’incontro di domani mattina al Museo Nazionale Romano delle Terme per la firma proposta dal Ministero della Cultura per fare diventare la famosa strada romana patrimonio dell’Umanità (dell’Unesco). Oggi alle 15.30 nella stanza del primo cittadino di Albano, Massimiliano Borelli, il sindaco di Mesagne (Brindisi) Toni Matarrelli, appena giunto dalla Puglia con una delegazione, si è incontrato con l’amministrazione comunale albanense. Il sindaco di Mesagne è presidente della provincia di Brindisi oltre che dell’Autorità Idrica Pugliese. Erano Presenti gli assessori Enrica Cammarano, Gabriella Sergi e Vincenzo Santoro.

grafiche ottobre 2022
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I sindaci hanno firmato un protocollo di intesa tra i due comuni storici legati alla via Appia. “Per creare dei legami di collaborazione tra le nostre città e alcune realtà associative, come le Associazioni Mesagne nel Cuore e Terre Utopiche (di Albano) che ci hanno messo in contatto, e che sono state presenti alla firma di oggi, con la presidente Donatella Belfiore e altre delegate. Partendo dall’elemento comune che ci unisce da sempre l’antica via Appia menzionata nei testi originali e storici della Sacra Bibbia”, hanno detto i due sindaci Matarrelli e Borelli. “Questo nostro impegno sostanzia l’indirizzo che vuole dare anche il protocollo promosso dal Ministero della Cultura per inserire l’Appia Antica nella lista dei beni dell’Unesco. La cui firma di quest’ultimo avverrà domani presso il Museo Nazionale Romano, del Ministero, che ci vedrà presenti insieme ad altri molti comuni (circa 75) delle 4 regioni interessate a questo progetto, che porterà a dei finanziamenti, programmi turistici di carattere internazionale, gemellaggi, promozione del territorio legato ai comuni dei circa 700 km di strada romana, che lega Roma e la sua provincia, i Castelli Romani, ad altri molti comuni del Lazio, alla Puglia, Basilicata, Campania“.

grafiche ottobre 2022
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Nel mese di ottobre anche ad Ariccia e Lanuvio, si sono tenuti degli incontri al riguardo,( tra i comuni interessati dei Castelli Romani: Velletri, Lanuvio, Genzano, Nemi, Ariccia, Albano, Castel Gandolfo e Marino) alla presenza dell’archeologo Luca Attenni, che ha seguito insieme a “Terre Utopiche” e altre realtà associative culturali di queste cittadine, la procedura da inviare al Ministero della Cultura, Ente promotore del progetto che avrà una ricaduta molto positiva sul territorio dei Castelli Romani. 

Last Updated on 9 Gennaio 2023 by Redazione 2

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