Albano e Pavona in lutto per la morte di Fabrizio Pellegrini, il motociclista deceduto ieri pomeriggio.

Albano e Pavona in lutto per la morte di Fabrizio Pellegrini, il motociclista deceduto ieri pomeriggio.

Albano e Pavona – Tutte le due comunità sono in lutto per la prematura morte di Fabrizio Pellegrini. Il motociclista 50enne che ha perso la vita ieri pomeriggio su via Appia Nuova al km 22.300 nel territorio del comune di Marino. Anche il sindaco di Albano Massimiliano Borelli, saputo del tragico evento in serata dai mezzi di informazione, ha voluto esprimere le sue condoglianze e il suo dispiacere alla moglie e ai 3 figli. Di cui una bambina che frequenta le scuole ad Albano . “Non conoscevo personalmente il nostro concittadino che ha perso la vita ieri pomeriggio in un tragico incidente con la moto su via Appia Nuova”. Ha detto il primo cittadino Borelli.

“Ma nella giornata di oggi cercherò di contattare personalmente la moglie e i figli, per esprimere la mia solidarietà alla sua famiglia. Un dolore immenso ed una tragedia improvvisa e che getta tutta la nostra comunità nello sconforto totale. Siamo vicini come amministrazione comunale ai suoi familiari e ci stringiamo al loro dolore. Con un grande abbraccio e le nostre piu sentite e fervide condoglianze”. Anche i colleghi del centro Enav di Ciampino, dove l’uomo lavorava come controllore di volo, sono rimasti senza parole alla notizia della morte del loro collega. Tutti lo ricordano come un lavoratore puntuale, affidabile, un collega premuroso e sempre presente. Da quanto raccontano i colleghi non stava andando a lavorare, in quanto era libero dal lavoro ieri. Aveva fatto il turno di notte il giorno prima, sicuramente stava facendo un giro con la sua amata moto come spesso faceva. Sul posto, poco dopo il tragico incidente, sono giunti i suoi familiari. Abitava poco distante, nella zona verso Pavona Laghetto, non distante dalla frazione di Albano e da via Nettunense”.

La moglie ed uno dei figli hanno raggiunto il luogo dell’incidente, e si sono trovati davanti quella scena straziante. Siamo tutti scoppiati a piangere e caduti in un profondo sconforto”. Lo ha dichiarato una donna residente della zona, denominata della Villetta, al confine tra Castel Gandolfo e Marino dove c’è stato lo scontro mortale. Ora si attende la restituzione della salma alla famiglia. Sempre dopo gli accertamenti del disposti dalla Procura di Velletri e gli accertamenti dei carabinieri della vicina compagnia di Castel Gandolfo, intervenuti sul posto. Per poi celebrare il funerale.

Sul posto, dopo il tragico incidente, erano arrivati in pochi minuti anche i sanitari dell’elisoccorso del 118, insieme ai colleghi di un’ambulanza di Frattocchie. Arrivati sul posto col rispettivo medico di bordo, non hanno potuto che constatare la morte del 50enne controllore di volo. Fabrizio avrebbe compiuto 51 anni a fine mese. I mezzi coinvolti, sono stati posti tutti sotto sequestro dai carri attrezzi del deposito giudiziario di Marino. Sono la sua moto Kawasaky 750, il furgone Ford Transit che lo precedeva in direzione Roma, e una Fiat 500 Large contro cui è finita la moto. Ciò dopo l’impatto, del povero Fabrizio Pellegrini, contro il furgone che svoltava a destra davanti a lui in via Confini di Castel Gandolfo. Alla guida del furgone contro cui ha impattato da dietro la moto di Pellegrini c’era una donna di 64 anni di Marino. Quest’ultima, rimasta sconvolta, si è subito fermata a prestare i primi soccorsi ed ha chiamato il 112.

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Last Updated on 3 Febbraio 2024 by Autore M

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