A Lanuvio una nuova armeria “Strikeforce”

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Abbiamo intervistato Fabrizio e Gianluca, titolari della nuova armeria Strikeforce, sita in Lanuvio in Via Nettunense 132L., specializzata in vendita armi e munizioni, customizzazione e riparazione di armi, che ci spiegano le regole e le ultime tendenze di un settore in crescita

Che armi consigliereste per la legittima difesa?

Per la legittima difesa, ovviamente con i dovuti titoli che autorizzano, qualsiasi arma può essere adatta, normalmente dentro casa occorre un’arma corta.

In caso di estranei che entrano in casa può essere sufficiente avere armi ad aria compressa di libera vendita che possono invalidare e creare scompiglio nell’aggressore. E’ una difesa non letale che potrebbe far desistere il malintenzionato.

L’aumento dei furti ha cambiato la vostra clientela?

E’ aumentata, gli acquirenti si sono indirizzati sulla difesa non letale, comprando armi di libera vendita, ad aria compressa anche perchè non tutti possono avere il titolo per acquisto di armi da fuoco

C’è un numero massimo di acquisto di armi da fuoco?

Si, si possono acquistare massimo tre armi lunghe o corte per la difesa, n. 12 armi lunghe o corte classificate sportive, infine le armi da caccia lunghe sono illimitate

Come ed a chi viene rilasciato il porto d’armi?

Fermo restando che per il rilascio di qualsiasi porto arma, bisogna avere la fedina penale pulita, sostenere una visita medica specifica, prima dal proprio medico curante, poi da un medico militare o dalla ASL, che attesti l’idoneità soprattutto mentale, ed in ultimo essere in possesso della certificazione di idoneità al maneggio delle armi.

Possiamo classificare tre categorie per il rilascio:

porto d’armi per la difesa personale. E’ il più difficile da ottenere viene rilasciato dalla prefettura di competenza dove risiede il richiedente. Occorre dimostrare la necessità di dover circolare con un’arma. Le categorie che spesso la richiedono sono i gioiellieri, i tabaccai, i benzinai, chi lavora con molti contanti
porto d’armi sportivo o tiro al volo

Lo rilascia la questura ed abilita al trasporto di armi lunghe e corte per l’attività sportiva di tiro.

Il costo una tantum è di € 200 circa, dura 5anni e non si pagano tasse.

Porto d’armi uso caccia

Abilita all’acquisto e trasporto di armi lunghe e corte, e naturalmente consente il porto delle armi lunghe per consentire l’attività venatoria. Oltre all’iter specificato prima occorre fare un esame di abilitazione venatoria nella regione di appartenenza. Il costo annuale è € 173,00 per il porto d’armi, più la tassa regionale.

Infine è possibile avere un nulla osta per l’acquisto e detenzione in casa di armi che non possono essere trasportate al di fuori. E’ necessario lo stesso iter, ha validità di un mese, il tempo necessario per acquistare l’arma desiderata.

Ricordiamo ai lettori che tutti gli acquisti di armi da fuoco vanno comunicati alla polizia o carabinieri di competenza.

Quale è l’identikit del compratore di armi?
«Tanti cacciatori e appassionati, ma anche sportivi che sparano al poligono e collezionisti, senza dimenticare guardie giurate, addetti alla sicurezza e logicamente tutti coloro che hanno un porto d’armi».