L’onicomicosi, la micosi delle unghie: cos’è?

Medicina e Salute

Le micosi delle unghie, conosciute anche come onicomicosi, è una malattia delle unghie molto comune.

Tecnicamente si parla di “onicomicosi” per indicare un disturbo delle unghie scatenato da microoorganismi chiamati miceti: questi funghi, muffe o lieviti, scatenano l’infezione, che può rimanere circoscritta in un’unica unghia o intaccare anche le altre.

Le micosi delle unghie, solitamente, esordiscono con un cambio di colore dell’unghia stessa e, se la micosi non viene tempestivamente diagnosticata e trattata, può portare all’insorgenza di svariate complicazioni.

Queste possono interessare sia le unghie delle mani che quelle dei piedi, ma tendono a svilupparsi preferenzialmente in queste ultime a causa della maggior umidità presente in quest’area del corpo.

I piedi, infatti, essendo esposti al calore e all’umidità che si generano portando scarpe e calzini, registrano una sudorazione notevolmente più consistente che, aggiunta a un indebolimento del sistema immunitario, facilita l’insorgenza del problema.

Come detto, i luoghi umidi rappresentano l’habitat ideale alla proliferazione dei miceti: questi funghi vivono negli spogliatoi pubblici, nelle piscine e nelle docce e possono infettare le unghie penetrando nello spazio interposto tra il letto ungueale e l’unghia. Quindi: mai a piedi scalzi!

Altre cause possono essere il diabete, l’età avanzata, il piede d’atleta, le scarpe e le calze strette e la sudorazione eccessiva.

Le onicomicosi non sono facili da debellare: non guariscono se non si interviene con antimicotici a uso locale (smalti o pomate) o sistemico (farmaci per uso orale). Questi medicinali agiscono sul fungo, debellandolo, e favoriscono lo sviluppo di un’unghia nuova e non infetta.

Il trattamento è piuttosto lungo, può andare da 9 mesi ad un anno e, nei casi più gravi, può essere necessaria la rimozione totale dell’unghia con intervento chirurgico.